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Attualità lunedì 09 marzo 2015 ore 18:44

"Avevano diviso la Valdicecina senza consultarci"

Buselli replica a Volterra Futura e torna sull'Ambito di riferimento unico per il territorio: "la richiesta è stata avanzata in accordo con gli altri sindaci"

VOLTERRA — "La richiesta che l'Ambito 25 'Montecatini Val di Cecina-Monteverdi Marittimo-Pomarance' e l'Ambito 26 'Castelnuovo di Val di Cecina-Volterra' potessero essere ricompresi in un unico Ambito di riferimento era una richiesta già concordata e condivisa con i sindaci di Pomarance, Castelnuovo e Montecatini Val di Cecina ed avanzata da Volterra". Così in una nota il sindaco di Volterra Marco Buselli in merito all'ambito unico in Val di Cecina, sancito dalla Regione con una legge. Il primo cittadino replica con queste parole anche al gruppo consiliare di opposizione Volterra Futura che ieri si era espresso sulla questione.

Buselli spiega che "la proposta di legge avrebbe potuto anche subire modifiche in itinere, per cui era importante esprimere il benestare del territorio". Un territorio che "per decisioni così importanti, era stato chiamato a dir la propria". "Al contrario di quanto accaduto - secondo il sindaco - a fronte di due possibilità paritetiche (unione o convenzione) che la Regione metteva a disposizione per fare le funzioni associate: nessuno aveva consultato (per dividerci in due) i Comuni interessati".

"Che oggi la Regione abbia rivisto, attraverso una legge, la propria posizione iniziale, non può che farci piacere - commenta il sindaco - perchè non siamo mai stati interessati a disperdere le energie, anzi, a poterle mettere assieme, ciascuno con la propria autonomia decisionale".

"Volterra Futura continua a giudicare come un grave peccato non aver aderito all'Unione, perchè considera l'Unione un totem e non uno 'strumento' - conclude Buselli - quando il sistema delle Unioni, senza entrare nelle questioni della Valdicecina, sta avendo problemi ovunque".

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