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Attualità giovedì 04 dicembre 2014 ore 12:59

Cinema: si va avanti con una sala soltanto

Il contributo regionale per acquistare un secondo proiettore digitale, richiede che il gestore resti per 5 anni, ma il Comune vuole il Consorzio fuori nel 2016



VOLTERRA — "Nel giorno del 20esimo anniversario della fondazione del Consorzio, siamo purtroppo costretti a rinunciare ad offrire una nuova opportunità ai cittadini volterrani". Così in una nota il Consorzio Turistico Volterra Valdicecina che gestisce il cinema comunale Centrale, unica sala nella città etrusca. Un cinema che, dopo le varie vicissitudini legate alla riapertura stagionale ed alla lunga diatriba tra l'ente gestore ed il Comune, oggi è protagonista di un nuovo capitolo.

Attualmente la struttura, che dispone di due sale, è dotata di un unico proiettore digitale, posizionato nella Sala Sergio Leone, mentre l'altra, la Franco Cristaldi, è praticamente inutilizzata. Già nel 2013 il Consorzio aveva richiesto alla Regione Toscana un contributo per l'acquisto di una macchina digitale per la proiezione da destinare alla sala Cristaldi; ma dal Consorzio spiegano di aver dovuto rinunciare "per l’inagibilità della sala".
Oggi la Sala è agibile e dal gestore è stata presentata nuovamente la richiesta; il Consorzio per il 2014 è risultato vincitore di un bando regionale che "ci aveva assegnato un contributo di 30mila euro (pari al 50% del costo) e avremmo potuto acquistare il nuovo proiettore". Sembrava, quindi, che le condizioni per riaprire la seconda sala ci fossero tutte, ma, come spiegano dall'ente gestore, "uno dei vincoli che il bando ci pone  è che per 5 anni non possiamo cedere il proiettore oggetto del contributo". 

Quindi, il Consorzio, per acquistare il nuovo impianto a metà con la Regione e aprire la seconda sala, doveva  "avere la certezza di poter continuare a gestire il cinema fino al 2020, come d’altra parte è previsto dal contratto in essere con l’Amministrazione Comunale". Certezza di continuità nella gestione, che però dal Comune non è arrivata.  "Dopo aver più volte richiesto il parere dell’Amministrazione - spiegano dal Consorzio - sabato 29 novembre ci siamo incontrati con il Sindaco, il quale ci ha ribadito la sua volontà di interrompere il rapporto con il Consorzio dal maggio 2016".
A queste condizioni, dunque, il gestore è costretto, suo malgrado "a rinunciare al contributo regionale e alla digitalizzazione della Sala Franco Cristaldi che quindi, anche se ora è agibile, non potrà essere utilizzata per le proiezioni cinematografiche".

"Nei prossimi giorni - spiegano - formalizzeremo per la seconda volta, come già nel 2013, la rinuncia al contributo regionale di 30mila euro - spiegano dal Consorzio Turistico - continueremo comunque a gestire, con lo stesso impegno e la stessa professionalità, il Cinema Centrale con la Sala Sergio Leone".
La Sala Franco Cristaldi sarà messa "a disposizione la tutte le associazioni cittadine per eventi non cinematografici, tra quelli previsti dal comodato in essere con l’Amministrazione Comunale".


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