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Attualità venerdì 17 ottobre 2014 ore 16:42

Danni da fauna selvatica, in diminuzione nel 2014

La provincia contro Coldiretti. In aumento interventi di prevenzione e abbattimento sul cinghiale. A Castelfranco 36 interventi nell'anno



PROVINCIA DI PISA — Nei giorni scorsi Coldiretti comunica un incremento del 129 % (relativo al 2012) in tema di danni all'agricoltura dovuti alla presenza di cinghiali. La Provincia di Pisa non ci sta ed interviene, attraverso il Servizio politiche rurali e Ufficio difesa fauna, per effettuare alcune precisazioni sostanziali. 

Secondo i dati provinciali non corrisponde alla realtà il dato che riferisce di un incremento del 129% dei danni nel 2012 . "In tale annata - precisa la provincia in una nota - in tutto il territorio provinciale sono stati liquidati 114mila euro di danni da fauna selvatica, di cui 98.900 causati dal cinghiale. L’incremento rispetto all’anno precedente è stato del 28% e non del 129% come invece riferito". 

Rispetto agli anni 2007 e 2008 (177.000 e 170.000 euro di danni), il trend relativo ai danni da cinghiale risulta, pur con le oscillazioni derivate soprattutto dai prezzi annuali delle colture, mantenersi tra i più bassi delle province toscane, con liquidazioni annuali per il cinghiale (80-98% del totale) comprese tra i 47mila euro (2010) ed i 90mila euro (2012 appunto). 

I danni da tale specie, come pure quelli totali, mostrano un’ulteriore flessione nel 2013 (82.000 euro) e nel 2014 (le proiezioni ad oggi indicano circa 70.000 euro). Viceversa sono aumentati di molto gli interventi di prevenzione e di abbattimento sul cinghiale effettuati fuori dei tempi di caccia (2336 interventi con 998 capi abbattuti proprio nel 2012)

"Nel corso del 2012 - continua la nota - anno di eccezionale abbondanza della specie, siamo giunti complessivamente all’abbattimento di 9106 cinghiali nel territorio provinciale. Nell’insieme, specialmente rispetto ad altre realtà limitrofe, è indubbio che l’opera svolta dagli Uffici provinciali, dagli ATC e dalle guardie e cacciatori pisani si dimostri un esempio virtuoso di gestione faunistico venatoria". 

Relativamente ai danni da cinghiale registrati nel Comune di Castelfranco, giova rendere noto come nella sola zona interessata (ZRV S. Maria a Monte), e nel solo 2014, siano stati effettuati 36 interventi con l’abbattimento di 18 capi. Rimane il problema relativo all’impossibilità di rimborso dei danni ai cittadini non imprenditori agricoli: rimborso che risulta vietato dalle norme regionali vigenti.


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