Le indagine archeologiche andavano fatte prima

VOLTERRA — "Se l’amministrazione e il responsabile del procedimento avessero fatto quello che la legge prescrive non saremo a questo punto. Le indagini sarebbero state fatte prima e non si sarebbe incappati nell’incidente archeologico in una fase in cui si sono già aggiudicati i lavori e si rischia, oltre che di mettere in discussione l’asilo, anche di essere costretti a pagare delle penali alla ditta aggiudicataria". E' il gruppo consiliare di minoranza Volterra Futura a replicare al sindaco Marco Buselli in merito alla vicenda della costruzione del nuovo asilo, citando anche l’articolo 96 del Codice degli appalti. “La procedura di verifica preventiva dell'interesse archeologico si articola in due fasi costituenti livelli progressivi di approfondimento dell'indagine archeologica - riporta Volterra Futura - La procedura di verifica preventiva dell'interesse archeologico consiste nel compimento delle indagini e nella redazione dei documenti integrativi del progetto”.
L'opposizione si domanda chi pagherà "i costi aggiuntivi che verranno comunque fuori". "Come al solito i cittadini", scrivono.
"Se invece di essere accecati dalla campagna elettorale, stessa modalità della mostra sul Rosso, avessero applicato il buonsenso e soprattutto le regole dei procedimenti, non saremmo a questo punto - prosegue il centro sinistra rivolgendosi all'amministrazione Buselli-  invece c’era da piantare un’altra bandierina e allora via di corsa a testa bassa tanto. Arrampicarsi sugli specchi ora e cercare di attaccare chi quegli errori li fa emergere, non fa onore ad una pubblica amministrazione".

"Non vogliamo dare credito alle indiscrezioni sullo spostamento dell’asilo come fosse una scatola da scarpe - aggiunge Volterra Futura - perché confidiamo ancora che un barlume di saggezza si faccia spazio in questa amministrazione anche se temiamo, senza gioirne, che sia un’impresa disperata".

E la replica politica al sindaco è dura: Buselli secondo l'opposizione "ripete all’ossessione che chi mette in evidenza le 'bischerate' di questa l’amministrazione, e potremmo farne un elenco infinito senza ricorrere alla preistoria della politica, è un gufo che gioisce delle disgrazie della città". "Il Sindaco ha una visione tutta sua della democrazia - aggiungono - in democrazia c’è chi governa e deve assumersi le sue responsabilità e chi sta all’opposizione e deve vigilare sull’operato dell’amministrazione. E’ così in tutto il mondo, ma evidentemente non a Volterra dove mettere in evidenza gli errori di chi governa significa gioire delle disgrazie della città. 
Riguardo alla dichiarazione di Buselli “quel che manca e continua a mancare a Volterra Futura è un briciolo di serena capacità autocritica" l'opposizione replica: "fino a prova contraria Volterra Futura non amministra la città e quindi è difficile pensare che debba fare autocritica sulle scelte amministrative dal momento che spettano ad altri e poi sulla mancanza di capacità di autocritica Buselli è un campione del mondo". "Anche sulle scelte più sciagurate, rispetto alle quali anche i suoi sostenitori cominciano a vacillare, una per tutte il Rosso - prosegue la nota del centro sinistra - lui va giù a testa bassa senza un minimo ripensamento e riflessione".
"La città si governa con scelte ponderate e corrette da un punto di vista amministrativo e non con le 'faccine' su facebook - conclude il gruppo consiliare - Allora forza 'Super Marco' avanti tutta. Sei tu l’unico depositario dell’amore per Volterra".

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