"Presi da un momento di poca lucidità"

VOLTERRA — La Lista Civica per Volterra vede l'adesione del sindaco e di gran parte dei componenti della maggioranza, usciti da Uniti per Volterra a causa di uno strappo, a quanto pare non rimarginabile, interno alla lista con cui Buselli ha vinto le elezione per due volte consecutive. Degli assessori comunali in carica, solamente Paolo Moschi è rimasto all'interno di Uniti per Volterra.

La neonata lista civica non ha però convinto il centrodestra volterrano, almeno sotto il punto di vista della legittimità e, proprio per questo, ha chiesto le dimissioni del sindaco Marco Buselli, accusandolo di aver "Tradito il mandato popolare".

La risposta della Lista civica per Volterra non tarda ad arrivare.

"Forse presi da un momento di poca lucidità - così la neonata lista risponde al centrodestra- hanno di fatto avvalorato la nostra tesi. Cioè che la politica e soprattutto Forza Italia era entrata all'interno della Lista. Così dicendo avvalorano la nostra uscita e la presa di distanza da un gruppo che ha perso il vero spirito della Lista Civica". 

In mancanza di dimissioni, dicono dal centrodestra il sindaco "Sarà dimissionato".

"Come fa un gruppo politico che non è presente all'interno del Consiglio comunale a "dimissionare" il sindaco? - ribatte Lista civica per Volterra-  Per caso ha fatto alleanze con componenti di altri gruppi di opposizione? Oppure c'è qualcuno all'interno della maggioranza che risponde direttamente a Forza Italia? Domande di cui certo non abbiamo paura a conoscere le risposte. Se tutto ciò accadesse rafforzerebbe la nostra uscita, fatta alcune settimane fa. A noi piace giocare a carte scoperte e lasciare fuori i partiti, altrimenti saremmo rimasti in Uniti per Volterra".

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