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Attualità venerdì 27 marzo 2015 ore 21:45
Opere pubbliche appese alla vendita dei Cappuccini
L'opposizione sul bilancio: "ci troviamo di fronte ad un programma fantasma, per la maggior parte degli interventi previsti non ci sarà copertura finanziaria"
VOLTERRA — "Per la maggior parte degli interventi previsti nell'attuale programma dei lavori pubblici, non ci sarà assolutamente la copertura finanziaria; anche questa volta ci troviamo di fronte ad un programma fantasma". A dirlo è il Gruppo Consiliare di opposizione Volterra Futura che continua la sua analisi del bilancio di previsione del Comune di Volterra e stavolta parla delle opere pubbliche.
Secondo il centro sinistra il motivo per cui non esiste la
copertura finanziaria delle opere "è perché tutto dipende dall'alienazione della scuola dei Cappuccini, manovra assolutamente in alto mare, di
cui non esiste alcun bando". "Allo stato attuale, l’area è
utilizzata per il deposito del materiale proveniente dai crolli" prosegue Volterra Futura che si chiede quando "si renderà libero per poter
essere venduto".
La ex Scuola
Materna dei Cappuccini risulta, come da delibera del Comune, tra gli immobili suscettibili di dismissione dell'anno 2015. Ed è anche indicato il valore da
porre a
base d’asta: 2 milioni e 200mila euro.
"Anche se riuscissero a vendere i Cappuccini non potranno farlo prima di fine anno - scrive l'opposizione - e quindi tutto il programma delle opere pubbliche 2015 è
carta straccia". "Oltre ai lavori già in
programma l’anno passato, come la rotatoria all’intersezione di
Via Barsanti e l’asilo in bioedilizia - conclude Volterra Futura - chissà quali e quante altre
opere pubbliche si andranno ad aggiungere a questo elenco".
Stando al documento sul Programma Triennale delle Opere pubbliche, allegato alla delibera numero 4 del 2015, quelle più consistenti economicamente (sopra i 400mila euro) e previste per il 2015 sono: la ristrutturazione scuola di Via della Stazione a Saline di Volterra (700mila euro), il miglioramento sismico della scuola di Villamagna (437mila euro), la ricostruzione in piazza Martiri della Libertà (2milioni e 100mila euro), la strada di Santa Margherita (un milione e 100mila euro).
Come aveva spiegato lo stesso vicesindaco Fedeli in merito al bilancio, il 75 per cento degli oneri di urbanizzazione andranno sulla spesa corrente.
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