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Attualità mercoledì 16 novembre 2016 ore 12:15
L'omicidio-suicidio fa riflettere il borgo
Le Amiche di Mafalda organizzano una discussione con l'obiettivo di ascoltare i cittadini e prevenire tragedie come quella dello scorso ottobre
POMARANCE — Le Amiche di Mafalda, associazione da sempre in prima fila per combattere la violenza domestica, vogliono ascoltare i cittadini di Montecerboli per rilfettere sul tragico episodio avvenuto lo scorso 22 ottobre, quando Petru Cornel Movila ha ucciso a coltellate la moglie Nona Movila, badante rumena di 42 anni.
La discussione si svolgerà venerdì 18 dicembre alle 21 nel Teatro Aurora di Montecerboli. "Sarà un incontro per ascoltare le domande, i dubbi, le riflessioni che i recenti tragici eventi hanno suscitato nel territorio, e insieme cercare di trovare le strade migliori per contribuire come comunità e come singoli cittadini e cittadine a prevenire episodi violenti, o almeno a provare a riconoscerne i segnali di allarme" spiegano dall'associazione, che invita tutti i cittadini a partecipare.
A pochi giorni dal drammatico omicidio suicidio consumato in una casa di Montecerboli l'associazione aveva richiesto un incontro urgente con le istituzioni. In due anni, infatti, in Valdicecina sono stati due i casi in cui una donna è stata uccisa dal proprio compagno. L'altro caso risale al 2014 e avvenne a Castelnuovo Valdicecina.
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