"Troppi casi, occorre più prevenzione e controllo"

Vista l'impennata di contagi da Covid-19 sul territorio pomarancino, il sindacato dei pensionati Spi-Cgil chiede una maggiore attenzione

POMARANCE — La Lega Spi-Cgil Alta Val di Cecina chiede "a tutti gli Enti preposti alla sorveglianza e prevenzione (in primo luogo ad Asl, Comune di Pomarance e Forze dell'ordine), ad ognuno per quanto di propria competenza, una azione forte e decisa di sensibilizzazione e di controllo nei confronti dei cittadini affinché la crescente spirale infettiva possa al più presto arrestarsi".

L'appello arriva in considerazione del "costante e numericamente importante aumento dei casi di Covid nel Comune di Pomarance". Sei i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sul territorio pomarancino, con una incidenza giornaliera superiore ai 100 casi per 100mila abitanti.

"Sentiamo nostro preciso dovere fare questo intervento - hanno spiegato dal sindacato dei pensionati della Cgil - in quanto soggetto rappresentante la fascia più anziana e debole della popolazione, quella soggetta alle ripercussioni più gravi e potenzialmente letali dell'aumento delle delle infezioni".

"Fiduciosi che questo nostro appello venga prontamente ed efficacemente raccolto, ci riserviamo, in caso contrario, ulteriori azioni di sensibilizzazione e di denuncia verso gli organi competenti per quanto nelle nostre possibilità" hanno concluso dalla Lega Spi dell'Alta Val di Cecina.

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