Gli amici della Bavaria e la Pasqua sul colle

Una trentina di persone del Comune gemellato di Wunsiedel ha trascorso le feste pasquali in Toscana

VOLTERRA — Da Wunsiedel a Volterra per le feste pasquali. Una comitiva di trenta persone ha passato la settimana sul colle etrusco. Sono state giornate fitte di attività, anche grazie al Comitato Gemellaggi.

Mercoledì 19 al parco Fiumi i tedeschi hanno potuto assistere all’inaugurazione di una targa che celebra i dieci anni gemellaggio e che è stata donata proprio da loro. Una targa analoga, simmetrica e che si incastra con la nostra, è stata messa nel loro giardino chiamato Volterra.

"Grazie alla collaborazione dell’amministrazione - hanno spiegato i responsabili del Comitato Gemellaggi - è stato realizzato un gemellaggio anche di materiali, infatti, il loro granito locale è stato associato alla nostra pietra panchina. La struttura, come ha sottolineato il sindaco Marco Buselli allo svelamento, come tutti gli altri segni fisici che talvolta ci possono apparire banali, è necessaria per ricordare e raccontare un avvenimento importante per la comunità".

Come hanno spiegato gli accompagnatori volterrani gli amici tedeschi sono stati "molto incuriositi dall’abilità di Roberto e Giorgio di Alab’arte e sono rimasti estremamente affascinati dalle sale del nostro museo Guarnacci nonché dalla vista sulla città che si può godere dalla torre campanaria di palazzo dei Priori. Come soci del Rotary Club del Fichtelgebirge hanno anche avuto la possibilità di incontrare quello di Volterra in una cena da questo organizzata. Il contatto tra i due club, come ha ricordato la presidente del Comitato Gemellaggi Eleonora Lopiano, ha avuto un ruolo fondamentale nella genesi e nel consolidamento del gemellaggio tra le città ed è positivo che, dopo anni, i due gruppi abbiano potuto ritrovarsi e pensare al futuro, in quanto, è con la continuità di certe relazioni che certi legami si possono tenere attivi. Arriva anche dall’attuale presidente del Rotary di Volterra, l’avvocato Giacomo Gazzarri, la promessa di tenere vivo il rapporto tra le due realtà".

"Nel vero spirito dello scambio - hanno concluso - gli amici della Baviera hanno partecipato a una lezione un po’ alternativa del corso di tedesco tenuto proprio dal Comitato. Davanti a un drink è stata data vita a una semplice conversazione con gli studenti che stanno portando avanti con impegno l’apprendimento della lingua. Un po’ di timore da parte di questi ultimi, che si è però attenuato grazie alla disponibilità e alla gentilezza degli ospiti, che sono stati molto felici di vedere quanto la nostra comunità si mostri desiderosa di comunicare al meglio con l’altro".

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