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Attualità giovedì 31 marzo 2016 ore 10:55
I diritti dei migranti sulle barchette di carta
Una giornata di riflessione e confronto rispetto al problema delle migrazioni. La organizza il Santa Chiara con la scuola media Jacopo da Volterra
VOLTERRA — Partendo dall'interesse e dalla forte partecipazione, anche emotiva, che lo scorso anno ha suscitato l’incontro di operatori e profughi del Centro di prima accoglienza di Volterra Il Mondo è a colori con i ragazzi della classe terza C della scuola media Jacopo da Volterra, l’Asp Santa Chiara ha voluto organizzare anche questo anno una giornata di riflessione e confronto rispetto al problema “migranti” nell'ambito di una tematica più ampia che abbraccia il valore e il rispetto dei diritti umani, che si terrà sabato 2 aprile nello spazio polivalente (ex teatro di Santa Chiara).
L’incontro dello scorso anno ha avuto l’obiettivo di far conoscere agli studenti il funzionamento e l’organizzazione del Centro di prima accoglienza di Volterra, gli operatori che lavoravano all’interno del Centro e l’esperienza di alcuni migranti.
L’obiettivo di questo evento è quello di creare un continuum con il progetto passato affinché i ragazzi possano affrontare e riflettere su tematiche più ampie e generali sui diritti umani e la stretta correlazione con il tema dell’immigrazione.
Tutto questo ha come obiettivo primario quello di educare i ragazzi, ovvero gli adulti di domani, al valore della tolleranza, al rispetto dei diritti dell’altro e alla lotta allo stigma ed al pregiudizio verso il “diverso”.
Lo scorso anno la giornata si concluse affidando agli studenti il compito di ideare uno slogan che poi ha dato il nome al Centro di accoglienza.
Quest’anno invece a ciascuno studente è stato proposto di riflettere sui diritti che devono essere riconosciuti a chiunque e scriverli su una semplice barchetta di carta da loro costruita, simbolo del viaggio che ogni migrante ha dovuto affrontare per sfuggire alle guerre e sopraffazioni del proprio paese d’origine. Tutti gli elaborati verranno poi sistemati all’interno del centro.
Le classi partecipanti sono le tre terze della scuola media Jacopo da Volterra e le docenti coinvolte sono Manuela Bruchi, Giovanna Tonelli, Costanza Mancini, Barbara Nari.
Interverranno lo scrittore Stefano Landucci che presenterà il suo libro Srebrenica, per non dimenticare oltre ad alcuni operatori del centro di Volterra e di Lucca e il contributo prezioso di uno o più migranti del Centro.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
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