Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VOLTERRA11°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
martedì 23 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Inter, la festa infinita nello spogliatoio dopo la vittoria

Attualità martedì 20 giugno 2017 ore 15:09

I servizi museali nel mirino dell'opposizione

Per Volterra Futura le scelte dell'amministrazione rischiano di compromettere il lavoro di circa venti dipendenti collocati nelle varie strutture



VOLTERRA — "Ancora un altro (ennesimo) “pasticcio” da parte del Comune di Volterra". Così il gruppo consiliare Volterra Futura definisce l’affidamento della gestione dei servizi museali e "Le ripercussioni che gli atti dell’amministrazione avranno sui circa venti dipendenti che effettuano sorveglianza, vendita e controllo dei biglietti, percorsi didattici e varie iniziative collaterali, all’interno all’acropoli etrusca, al Museo Guarnacci, alla Pinacoteca, al Palazzo dei Priori, all’Ecomuseo dell’alabastro e che fanno capo all’associazione temporanea d’impresa (Ati) composta da cooperativa Itinera di Livorno, la cooperativa Culture e Culture metallifere e che dal 1 di luglio rischiano di rimanere senza lavoro".

"Dopo oltre un anno dalla pubblicazione del bando (il cui importo è superiore a 200mila euro l’anno) - proseguono dall'opposizione - l’affidamento è stato contestato (per errori tecnico - amministrativi) dal consorzio Gam di Siena che, in un primo momento, è risultato essere il vincitore, ma che poi è stato estromesso dalla gara per incongruità nell’offerta".

"Il Consorzio Gam ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale della Toscana, ottenendo, il 30 marzo scorso, una sentenza che impedisce al Comune di Volterra di procedere all’aggiudicazione dell’appalto. L’Amministrazione, quindi, ha annullato (in autotutela) la determina dell’ottobre 2015, in cui Gam veniva esclusa dalla gara. Dopo questo passaggio la questione è passata nelle mani del Consiglio di Stato".

"Tutto ciò ha determinato fino a oggi deroghe al “vecchio” gestore e dal primo di luglio (in piena stagione turistica) si dovrebbe dare un affidamento transitorio, causando incertezza e precarietà".

"Aspetti tecnici a parte, a preoccuparci sono soprattutto i posti di lavoro a rischio e parallelamente la qualità del servizio offerto. Quindi chiediamo: come si intende provvedere all’assegnazione di questo importante e indispensabile servizio; come si intende tutelare i lavoratori attualmente occupati; come si pensa di fronteggiare le problematiche che nell’eventuale cambio di gestore possano inevitabilmente presentarsi".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno