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Attualità martedì 01 agosto 2023 ore 19:30

Lavoratori dei musei, "Il servizio è a rischio"

Palazzo dei Priori a Volterra

La nuova gara d'appalto contestata da Cgil e Cisal arriva sul tavolo del presidente Giani: "Confidiamo nella sua sensibilità per la cultura"



VOLTERRA — Il gruppo di oltre 30 lavoratori esternalizzati dei musei civici di Volterra, che vede messo in pericolo il proprio posto di lavoro dopo la pubblicazione della nuova gara d'appalto, si è rivolto al presidente della Regione Eugenio Giani, chiedendo un suo intervento a tutela della loro professione.

"Dopo aver richiesto ufficialmente al Comune il ritiro e la modifica della nuova gara di appalto, senza aver avuto alcun riscontro formale, ci rivolgiamo direttamente al presidente della Regione - hanno scritto - nonostante gli incontri preventivi con l'attuale amministrazione, svolti allo scopo di garantire la salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori, il nuovo capitolato di gara prevede invece un taglio pesante dei servizi museali, che comporterà inevitabili ripercussioni sul piano dell'occupazione".

Per questo, al fianco dei lavoratori, si è subito schierata la Filcams Cgil e la Fisascat Cisl. "Mentre eravamo in presidio in piazza dei Priori, siamo stati ricevuti dal sindaco Giacomo Santi - hanno raccontato - alla presenza dei sindacati, il sindaco prese l’impegno di far sapere qualcosa prima del 28 Luglio, ma le organizzazioni sindacali non hanno ricevuto alcuna notizia".

"L'assessore alla Cultura Dario Danti ha espresso pubblicamente solidarietà nei nostri confronti e ha chiesto formalmente il ritiro del bando di gara, ma questa sua richiesta non ha avuto seguito - hanno proseguito - la nostra preoccupazione è veramente grande, perché a oggi molti di noi, professionisti del settore culturale con molti anni di esperienza, resteranno senza lavoro o vedranno ridursi drasticamente il proprio orario. Per questo, chiediamo un incontro al presidente Giani per cercare di affrontare il tema del nostro futuro lavorativo e quello del lavoro nel settore culturale".

"In questi giorni la nostra città è stata premiata come Città della Cultura 2022, ma forse è stato dimenticato il nostro importante contributo - hanno concluso - vogliamo dare una soluzione a questa vicenda grave e pericolosa, che avrà una ricaduta negativa su tutti i servizi museali rivolti alla comunità e alle migliaia di visitatori che, nonostante tutte le problematiche. Confidiamo nella sensibilità che il presidente Giani da sempre dimostra per i temi sociali e culturali".

Anche da parte dell'opposizione di Coalizione Civica si rinnova la critica all'amministrazione per la situazione dei lavoratori dei musei volterrani. "Dopo tanto rumore per la cultura e con l'arrivo di finanziamenti ad alcune associazioni note, la ciliegina sulla torta è il taglio al personale dei musei - ha detto Antonella Bassini - a idearlo chi se non l'assessore Danti, paladino di una sinistra radicale che evidentemente ha dimenticato il mondo del lavoro".


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