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Attualità martedì 27 luglio 2021 ore 12:31

Parcheggio Vallebona, "Residenti a ultimo posto"

Lo dice il consigliere di opposizione Paolo Moschi, che chiede l'allargamento dei tagliandi Rv anche in altre zone della periferia



VOLTERRA — "Leggendo il comunicato dell'amministrazione comunale sulle sbarre in Vallebona, nel quale si diceva sostanzialmente che sarebbero rimaste aperte, molti volterrani, compreso il sottoscritto, si sono sentiti presi in giro.Non è possibile, dopo circa un anno, dichiarare che sostituire una sbarra sia un'operazione così tragica da mettere in difficoltà l'ufficio tecnico. Una sbarra mobile costa circa 2 mila euro, e svariate sono le ditte italiane specializzate nel settore."

Lo dice Paolo Moschi, della lista civica Uniti per Volterra, tornando sull'annosa vicenda del parcheggio di Vallebona, destinato ai residenti, ma di fatto aperto a tutti per la mancanza di un deterrente all'accesso, in questo caso la sbarra.

"La verità - sostiene Moschi - è che c'è dietro una cattiva volontà, (altrimenti dovremmo parlare di incompetenza) per rivoluzionare il sistema dei parcheggi a misura di turista ma a discapito del cittadino residente.Lo ripetiamo da anni: inutile dire che Volterra è viva, a differenza, per esempio, di San Gimignano, se poi ogni azione politica va nella direzione di rendere la nostra città solo un grande bazar, una mangiatoia per il mordi e fuggi.Serve al contrario incentivare la residenzialità nel centro storico, operazione molto difficile, impossibile senza parcheggi sicuri e disponibili 365 giorni l'anno.Infatti solo un centro realmente vivo di residenti è attrattivo per il turista!"

"Possiamo facilmente prevedere cosa farà il Comune nei prossimi mesi: metterà le strisce blu in tutta la città, magari permettendo ai residenti RV di sostare gratuitamente in quegli stalli. Questa operazione, già vagliata dal sottoscritto anni fa, è fallimentare. Inizialmente il cittadino non troverà grandi differenze, non per almeno 8 mesi l'anno. D'estate, in alta stagione turistica, finità che prevarrà la legge del "chi primo arriva, primo sosta", aggiunge Moschi.

"Quindi avremo turisti in Vallebona e volterrani a Docciola, per essere chiari. Ovvio che se fossi un indeciso nel comprare casa "in sù", farei rapidamente retromarcia.Toccare i parcheggi dei residenti è un "contentino" per alcune categorie di commercianti, evidentemente poco lungimiranti: il turista salirà ugualmente in città, sia che trovi posto a Docciola, alla Stazione o in Vallebona. Il volterrano invece che si disaffeziona da Volterra sarà perduto per sempre, in direzione di località più comode.Questo grande tema viene affrontato con troppa superficialità, o con tecnicismi non opportuni. I parcheggi riservati RV, negli ultimi anni hanno avuto un grande successo perchè hanno garantito un pò di sicurezza a chi risiede, o frequenta, il centro storico. Se il Comune ha problemi di bilancio, può sempre ripensare ad alcune scelte urbanistiche in merito ai parcheggi, anzichè far gravare tutto sulle spalle dei cittadini.L'operazione da fare sarebbe piuttosto quella opposta: allargare gli RV anche in alcune zone della periferia."


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