Saline, "La Regione faccia l'arbitro"

Lo dice Paolo Moschi, consigliere comunale della lista "Uniti per Volterra" sulle ultime vicende che riguardano la Salina

VOLTERRA — "Abbiamo appreso delle vicende verificatesi questi giorni in merito alla Salina, con le azioni di Atisale spa nei confronti della Locatelli Saline di Volterra Srl", spiega il consigliere comunale Moschi ( vedi articoli correlati ).
"Riteniamo che la Regione faccia bene a far sentire il proprio interesse per uno stabilimento storico, che è sopravvissuto per secoli, e che contiene il sale più puro d'Italia, fiore all'occhiello della categoria.Però riteniamo che la componente politica e così le istituzioni pubbliche non debbano scendere in campo e schierarsi da una parte, ma dovrebbero limitarsi a fare da arbitro", dice Moschi.

"Quello che ci interessa è la conservazione dei posti di lavoro, e la sicurezza dei dipendenti, e in questo senso dobbiamo chiedere al gruppo francese Salins du Midi, e a tutti gli attori in essere, chiarezza sul piano aziendale. Sono in molti a ritenere infatti che la Salina di Volterra potrebbe essere valorizzata diversamente. La preoccupazione dei cittadini è sopratutto quella dal punto di vista occupazionale, e purtroppo i problemi non nascono certamente oggi. Serve pertanto un approccio nuovo e a 360 gradi, che non disdegni di valutare anche nuove prospettive e nuove impostazioni."

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI