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Attualità venerdì 26 gennaio 2018 ore 12:24

Un viale per Lorenzo e Antonietta Lorenzini

Nella Giornata della Memoria, su proposta di Emergency, il ricordo dei maestri di scuola elementare insigniti del titolo "Giusti fra le Nazioni"



VOLTERRA — Domani, sabato 27 gennaio Giornata della Memoria, sarà intestata una strada ai coniugi Lorenzo e Antonietta Lorenzini, insegnanti elementari di Volterra, insigniti il 24 marzo 2010 dall’Istituto Yad Vashem (Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Israele) del titolo di “Giusti fra le Nazioni”. Il titolo onorifico è stato loro assegnato per avere, negli anni 1943/44, nascosto per mesi, aiutato e di fatto salvato la vita, al loro amico ebreo Emerico Lukacs, medico odontoiatra, il cui nome figurava nella lista della milizia volterrana fra le persone da arrestare. 

I coniugi Lorenzini hanno fatto questo del tutto spontaneamente, senza neanche forse rendersi pienamente conto di compiere un gesto eroico, pericoloso e tutt’altro che scontato, un gesto rimasto sconosciuto per molto tempo anche alla maggior parte dei volterrani, protetto dal naturale riserbo della famiglia; ma adesso i loro nomi si trovano iscritti sul muro d’Onore dell’Istituto Yad Vashem a Gerusalemme, insieme a quello di Giorgio Perlasca, Mario Canessa, Gino Bartali e pochi altri italiani.

"Ci è sembrato importante sottolineare con forza il loro gesto - hanno spiegato da Emergency di Volterra -, la loro 'banalità del bene', parafrasando Hannah Arendt, dedicandogli il viale che portava alle scuole elementari di San Felice dove Antonietta Lorenzini ha insegnato per molti anni, l’attuale viale Trento e Trieste. Un atto simbolico, per ricordare un gesto spontaneo, nonviolento, di disobbedienza civile, per dimostrare che un’alternativa alla violenza c’è, ma deve per prima cosa maturare nelle menti delle persone e anche la semplice toponomastica di una città può contribuire a coltivarla, a maggior ragione se la strada che porterà il loro nome, si affaccia ancora sui principali poli scolastici della città, costituendo un esempio di umanità e coerenza alle proprie idee per le generazioni future".

Le cerimonie inizieranno alle 10,30 nella Sala del Maggior Consiglio in Palazzo dei Priori, alla presenza del sindaco, dell'assessore alla cultura, di Dante Lorenzini e di Vittorio Lukacs (figli dei protagonisti della storia) e per Emergency, del giornalista Christian Elia.

Nel pomeriggio, alle ore 17 al Cinema Centrale ci sarà un incontro dal titolo "Guerre di oggi, memorie di domani" con il giornalista e collaboratore di Emergency Christian Elia, con la proiezione del suo web-doc "Storia di una Pallottola" e con un collegamento Skype in diretta da Mosul con Annet Henneman, fondatrice del Teatro di Nascosto. L'incontro è svolto in collaborazione con l'Associazione Vai Oltre e con il Consorzio Turistico di Volterra ed è a ingresso gratuito.


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