Attualità

Alabastro: in passato "scelte strategiche suicide"

Il sindaco Buselli difende la proposta di un Comitato per la tutela e il rilancio dell'alabastro e dell'artigianato e replica all'associazione Arteinbottega

"Il Comitato per la tutela e il rilancio dell'alabastro si farà e dentro ci staranno tutti i soggetti che credono in questo obiettivo". Così in una nota il sindaco di Volterra Marco Buselli interviene in merito alla nascita di un comitato Arte e Mestieri dell'Artigianato di Volterra e risponde all'associazione Arteinbottega.

"Se qualcuno lo considera 'una perdita di tempo' non ha l'obbligo di partecipare – spiega il primo cittadino - ma confido che la sensibilità di Arteinbottega eviti questo errore". Il sindaco poi precisa: "se qualcuno ha perso tempo, e di fatto oggi ciò è evidente, lo ha fatto in passato". "Volterra è riuscita a perdere l'impossibile in questo campo e a dar prova di scelte strategiche suicide - aggiunge - adesso molti buoi sono scappati, ma non disperiamo".

Secondo Buselli la "scelta politica d’indirizzo ben precisa per l'Artigianato Artistico e Tradizionale" evocata da Arteinbottega "c'è già, ed è scritta nero su bianco nel nostro programma di mandato e premiata come tale dalla cittadinanza, che ha confermato la fiducia a questa amministrazione". "Il nostro progetto è quello, come si evince dalla prima delle nostre quindici idee e su cui abbiamo già avviato iniziative - spiega il sindaco - di finanziare i migliori progetti dei giovani, con particolare riferimento alle possibilità di occupazione, anche nel campo dell'alabastro, in relazione a produzione artigianale, che presuppone inevitabilmente la formazione, che non può che avere come cardine l'Istituto d'Arte e il suo Laboratorio, ma anche al marketing che passa attraverso la commercializzazione e l'internazionalizzazione dei prodotti ed al design innovativo".
Buselli illustra che "oltre alla dimostrazione avvenuta anche in base a agevolazioni promosse dal Comune, con cui nuovi artigiani possono mettersi in gioco, servono nuovi 'viaggiatori dell'alabastro', in versione contemporanea, con attenzione all'e-commerce, al web e alle nuove metodologie per aggredire i mercati, ma anche al design; non si può rimaner fermi a modelli del passato come spesso è accaduto e accade".

Un'altra proposta è quella di "riportare le botteghe nel centro storico e per questo verranno individuati ulteriori incentivi e agevolazioni oltre a quelli esistenti: l'errore capitale fatto in passato è stato proprio quello di volerle togliere dal centro". 

Il sindaco difende poi l'accordo con Knauf "realizzato nel precedente mandato" che "seppur migliorabile, è un'autentica rivoluzione, tornando a recuperare la pietra locale". "Bisogna continuare in quella direzione - aggiunge - fino a trovare il modo di riappropriarsi della possibilità di tornare ad utilizzare il migliore alabastro". 


L'ultima precisazione riguarda la festa di San Luca degli alabastrai. "Non si fraintendano le parole dell'assessore - spiega Buselli - aver recuperato le radici, l'identità e la tradizione, non è un aspetto folcloristico o emozionale, ma è necessario per ricreare il legame con un mondo che appare in via di estinzione, ma che può ridare linfa e motivazioni ai giovani che dovranno prendere il testimone e costruire il domani".