Elezioni 2020

Bagnoli chiede la terapia intensiva a Volterra

Solidarietà alle associazioni dell’Alta Val di Cecina, incatenatesi davanti al Consiglio regionale della Toscana, dal candidato di Fratelli d'Italia

Matteo Bagnoli (Fdi) porta la solidarietà alle associazioni che chiedono la terapia intensiva a Volterra

“La battaglia contro il depotenziamento dell’ospedale di Volterra - queste le parole di Matteo Bagnoli, consigliere comunale a Pontedera e candidato al consiglio regionale della Toscana per Fratelli d'Italia - è una battaglia di civiltà e contro la penalizzazione dei territori più marginali e per questo più fragili". 

Bagnoli ha portato la sua solidarietà alle associazioni Sos Volterra, Difendiamo l’Ospedale, Mamme Alta di Cecina e Volterra Infanzia che da questo pomeriggio si sono incatenate davanti al Consiglio regionale della Toscana per chiedere il potenziamento dell’ospedale di Volterra

"Il diritto alla salute - ha ricordato il candidato di Fratelli d'Italia - è sancito dall’articolo 32 della Costituzione. La Delibera Regionale n. 741 del 15/06/2020, in cui si traccia il futuro riguardo all’incremento strutturale dei posti di terapia intensiva e subintensiva in Toscana, varato a livello governativo e poi declinato a livello regionale, non contempla alcun posto di terapia intensiva o rianimazione né per l’Ospedale di Volterra né per Auxilium Vitae, tagliando quindi fuori questi presidi da ogni meccanismo di realizzazione dei 193 nuovi posti di terapia intensiva, nonché dei 262 posti ordinari riconvertiti in subintensiva o da dotazioni aggiuntive". 

"Il rischio reale - ha concluso Bagnoli - è che con questo atto la Regione, ancora una volta, vada a penalizzare i territori più fragili, conteggiando l’indice dello 0,14 previsto dal Ministero della salute ogni mille abitanti come applicato non al singolo territorio, ma all’intera Area Vasta”.