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Buselli chiede l'automedica anche di notte

Al pronto soccorso dell'ospedale attualmente c'è nelle ore giornaliere e quando non è impegnata, l'equipe aumenta l'organico del Ps

Immagine di repertorio

Il sindaco di Volterra Marco Buselli si è rivolto alla responsabile del Dipartimento Emergenza - Urgenza e al direttore generale. Attualmente per chidere che l'automedica sia presente al pronto soccorso dell'ospedale di Volterra anche nelle ore notturne.  
"Presidiare maggiormente il pronto soccorso di notte si è rivelata una necessità - illustra il sindaco in una nota - e l'operazione è condivisa anche dalla Direzione Aziendale e da Laura Spisni, responsabile del Dipartimento Emergenza - Urgenza, che mi hanno assicurato faranno il possibile in questa direzione".

"Il servizio diurno, attivato qualche anno fa durante il precedente mandato – spiega il primo cittadino  - ha rappresentato un salto di qualità per l'emergenza territoriale, che ora ha un'equipe avanzata che porta l'ospedale sul territorio, costituita da un medico e un infermiere".
"Questo modello, partito per gli ospedali di zone disagiate da Volterra - illustra Buselli - sarà replicato anche in altre zone, con il vantaggio di potenziare, quando l'automedica non è sul territorio, l'organico del Pronto Soccorso, risicato negli Ospedali periferici". "Il progetto sperimentale – ricorda il sindaco - fu prima finanziato con fondi della Società della Salute, poi con quelli del bilancio sanitario"