"Le cause sono già state abbondantemente indagate, quell'edificio non doveva essere realizzato là". Il sindaco di Volterra Marco Buselli interviene in una nota in merito alla vicenda che riguarda un immobile di edilizia pubblica nel quartiere delle Colombaie. Un edificio che dovrà essere evacuato e che ospita la momento una decina di famiglie. Il Comune di Volterra e l'Apes, la società che gestisce in provincia di Pisa il patrimonio d'edilizia residenziale pubblica, si stanno occupando della questione e di trovare una collocazione per chi dovrà lasciare quegli alloggi.
Durante l'ultimo consiglio comunale Sonia Guarneri di Progetto per Volterra aveva presentato un ordine del giorno in cui chiedeva che fosse "commissionata ad un soggetto terzo un'ulteriore indagine per accertare definitivamente le cause del dissesto relativamente all'immobile delle Colombaie destinato all'edilizia popolare". Buselli spiega che questa "rappresenta una spesa evitabile, dal momento che le cause sono note ed è per questo che l'ordine del giorno non è stato approvato".
"Chiaramente prima di abbandonare l'edificio - illustra il sindaco - quattro anni fa Apes ha provato a consolidarne le fondazioni e realizzare palificazioni. Ad oggi l'edificio ha ripreso comunque a muoversi, stavolta trascinandosi dietro anche la parte a monte dell'edificio stesso".
"Resta chiaramente la responsabilità politica di aver realizzato edilizia popolare nell'area più critica in assoluto - conclude il primo cittadino - questa amministrazione ha operato nel precedente mandato, con l'approvazione della variante, per evitare la cementificazione del'affaccio a sud di Volterra, che avrebbe moltiplicato la possibilità di situazioni critiche come questa".