Politica

"Che ci fa ancora l'amianto in zone sensibili?"

Interrogazione di "Bene Comune" sulla copertura in cemento-amianto dell'immobile che si trova di fronte alla nuova "Baby house"

"A Castelnuovo in località Canalino, nell' area prospicente alla nuova Baby house - scrivono dal gruppo di opposizione Bene Comune -, recentemente inaugurata e frequentata da bambini in fascia d'età 12-36 mesi, esiste un edificio in stato di degrado con tetto in eternit, nelle sue vicinanze si trovano lastre di copertura in eternit spezzate e deteriorate a rischio di diffusione delle fibre di amianto. Anche nell'area denominata Valdarno, utilizzata dalla Confraternita di Misericordia di Castelnuovo per il parcheggio di autovetture adibite a trasporto sociale, esiste una tettoria con copertura in lastre di eternit. Un edificio abbandonato con tetto in lastre di eternit è presente pure in località Lagoni".

"In considerazione della pericolosità rappresentata da tale materiale e dai ritardi nelle bonifiche", il gruppo consiliare di opposizione Bene Comune con un'interrogazione ha chiesto al sindaco "qual è lo stato della rimozione e dello smaltimento dell'amianto nel comune di Castelnuovo e quali soluzioni intende mettere in atto per bonificare o far bonificare dai proprietari le aree oggetto della presente Interrogazione".

"Come noto - hanno ricordato da Bene Comune - l'amianto è un materiale pericolosissimo per la salute . L'inalazione di fibre di amianto può provocare patologie gravissime e irreversibili a carico dell'apparato respiratorio ed è la causa principale del mesotelioma. Con la L. 257/92, Norme Relative alla Cessazione dell'impiego di Amianto, l’Italia ha messo al bando tutti i prodotti contenenti amianto ed ha stabilito le misure di decontaminazione e di bonifica delle aree interessate dall'inquinamento".