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Amianto e sconto energia, via alle azioni legali

L'Ona ha organizzato un'assemblea pubblica per raccogliere i mandati dei dipendenti che avevano diritto al bonus e per presentare contro Enel

Foto d'archivio

L’Osservatorio nazionale sull’amianto Ona, anche per iniziativa dell’avvocato Ezio Bonanni, ha deciso di intraprendere azioni legali a carico di Enel per il ripristino dello sconto energia, una retribuzione differita che ogni singolo dipendente Enel avrebbe dovuto percepire per tutta la vita, tramite un ribasso sul prezzo della bolletta relativa alla somministrazione di energia elettrica. Il benefit era previsto dal contratto collettivo di categoria.

"Come già denunciato dall’Ona - ha spiegato Bonanni - arbitrariamente l’Enel ha sottratto ai lavoratori, compresi quelli in pensione, questa parte di retribuzione".

Per questo motivo l'associazione ha organizzato martedì 3 maggio alle 16,30 a Castelnuovo Valdicecina, nel locale La Pista un’assemblea pubblica per dare corso alle azioni legali a carico dell’Enel. L’Ona di Castelnuovo Valdicecina, coordinata da Claudio Ulivelli, ha indetto questa assemblea pubblica per annunciare l’inizio delle azioni legali dei singoli iscritti e di tutti coloro che vorranno conferire mandato, a carico di Enel per ottenere il ripristino dello sconto energia.

All'incontro parteciperà anche l'avvocato Alessandro Ciammaruconi, che è stato incaricato da Bonanni di presenziare per dare chiarimenti e per ricevere singolarmente ogni associato.

"L’Ona - ha chiarito Bonanni - proseguirà il suo impegno a favore di quei lavoratori ai quali è stato sottratto il loro giusto diritto ad avere lo sconto energia dopo che sono stati a lungo esposti all’amianto ecco le ragioni per cui verranno proposte le azioni civili innanzi il Tribunale di Roma, che costituisce il foro della convenuta Enel, che ha sede a Roma".