Politica

Bene comune dice no alla centrale di Qualtra

Il gruppo di opposizione ha inviato una lettera al presidente Rossi ribadendo la propria contrarietà alla realizzazione della centrale geotermica

Roberta Vichi, capogruppo di Bene Comune è intervenuta per affermare con forza il no della sua forza politica riguardo alla costruzione di una nuova centrale geotermica.

"Bene Comune - ha detto Vichi - ha inviato il 18 dicembre una lettera al presidente Rossi e alla giunta regionale, con la quale ribadisce, motivandola, la propria contrarietà alla realizzazione della centrale geotermica a ciclo binario in località Qualtra, a Montecastelli Pisano. La giunta, che deve formulare a breve la deliberazione finale su tale progetto, è stata invitata a considerare la valutazione negativa della Sovraintendenza, la posizione contraria che il sindaco Ferrini sostiene di aver sempre manifestato, il no della comunità locale e, naturalmente, il parere avverso di Bene Comune".

"Come già espresso nelle osservazioni inoltrate al Settore VIA della Regione il 1° settembre scorso, Bene Comune è a favore dello sviluppo della geotermia quale fonte di energia rinnovabile e sostenibile, fondamentale risorsa della Val di Cecina, ma nel rispetto assoluto e imprescindibile delle peculiarità del territorio. Nell’ultimo consiglio comunale del 30 novembre abbiamo fatto inserire all’ordine del giorno questa problematica, molto sentita in particolare dagli abitanti di Montecastelli, e abbiamo chiesto al sindaco di predisporre ogni azione di sua competenza per contrastare il procedimento e di organizzare un’assemblea pubblica a Montecastelli per informare la cittadinanza sugli sviluppi del caso. Ferrini ha risposto in modo affermativo alle nostre richieste, asserendo che prenderà decisioni più specifiche dopo la pubblicazione del verbale della seduta della Conferenza regionale dei servizi tenutasi l' 8 novembre".

"Il no di Bene Comune non vuole essere un no allo sviluppo della risorsa geotermica, il comune di Castelnuovo, come tutta la Val di Cecina, è votato alla geotermia da più di 100 anni. Auspichiamo che la geotermia continui a costituire il fulcro del nostro vivere attuale e che possa rimanerlo anche in futuro, all’insegna della rinnovabilità e nel rispetto della salute e dell’ambiente. Il nostro no alla Centrale Qualtra è un no alla deturpazione di un'area che vogliamo rimanga incontaminata e libera da impianti industriali" ha concluso Vichi.