"Abbiamo appreso con preoccupazione dall'Assessore Monni che la Regione toscana espleterà le procedure di gara per il rinnovo delle concessione geotermiche, escludendo proroghe."
Lo dicono in una nota congiunta i due sindaci di Pomarance e Castelnuovo Valdicecina Ilaria Bacci e Alberto Ferrini.
"Questa decisione - scrivono - rappresenta un'inversione di marcia clamorosa rispetto alle aspettative, e giunge al termine di un lungo periodo nel quale la Regione stessa ha evitato di confrontarsi con i territori geotermici. Il primo intento delle Amministrazioni comunali di Pomarance e Castelnuovo è quello di darne prontamente notizia alla popolazione della zona, alle forze politiche e sociali.Mentre esprimiamo fin da subito le nostre preoccupazioni, ci riserviamo di diffondere una più articolata analisi nei prossimi giorni".
"La Regione Toscana ha confermato che considera il comparto una priorità
nel piano per la produzione di energie rinnovabili, rinnovando l’obiettivo di arrivare in tempi ragionevoli a raddoppiare la sua produzione - ha detto la commissaria provinciale PD, la senatrice Valeria Valente tracciando le conclusioni di un tavolo di confronto al quale hanno partecipato rappresentanti istituzionali e forze politiche -. La geotermia sarà, anche per questo, un capitolo specifico nel piano per lo sviluppo energetico regionale.
"Resta aperto il nodo delle concessioni, che rischia di essere un freno agli investimenti nel comparto e che si era tentato di risolvere con un emendamento per ottenere una proroga, anche al fine di poter organizzare una gara in un tempo sufficiente tale da garantire, comunque, investimenti da parte dell’attuale concessionario. Un emendamento, ad aggi non accolto, proposto dai parlamentari nell'ambito di una normativa nazionale. Su questo occorrerà ragionare e proseguire il confronto con il governo nazionale e con la stessa Regione"