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Ancora controlli agli abusivi: due denunce

Sequestrati occhiali e borse. Le forze dell'ordine invitano i negozianti a non tenere i borsoni dei venditori abusivi nei loro esercizi

Immagine di repertorio

Un altro blitz interforze contro l'abusivismo commerciale è stato messo in atto ieri, 5 luglio, nella zona di Marina di Cecina. 

Sono stati sequestrati 101 paia di occhiali a bordo di un pullman di linea solitamente utilizzato dai venditori abusivi per i loro spostamenti. Sono stati denunciati: un venditore di nazionalità bengalese di 33 anni, residente a Pisa, trovato in possesso di 143 paia di occhiali contraffatti e altri 225 paia privi di marchi, e un cittadino senegalese di 36 anni, residente a Rosignano Marittimo sorpreso con 42 borse e tre cinture con griffes false.

Il servizio, disposto dalla questura, è stato coordinato dai carabinieri che dopo una serie di pedinamenti e appostamenti hanno individuato orari, movimenti della merce contraffatta e il luogo più sicuro dove far scattare l'operazione.

E' stata riscontrata dalle forze dell'ordine anche la complicità di alcuni esercenti locali che mettono a disposizione i loro negozi ai venditori abusivi per custodire la merce

"Si crede erroneamente - spiega in una nota il luogotenente Eros Papale dell'aliquota operativa dei carabinieri di Cecina - che non sia reato custodire all'interno degli esercizi commerciali, a titolo di cortesia, i borsoni pieni di merce contraffatta, di modo che a fine giornata possano rientrare in bicicletta scarichi. In base alla condotta, si incorre invece nel reato di favoreggiamento (si rischia fino a 4 anni) o in quello più grave del concorso in ricettazione e commercio di merce contraffatta (fino a 8 anni)".