Attualità

Chiarugi: tornano i vecchi inquilini

Non sono i pazienti dell'ex ospedale psichiatrico, ma i giovani musicisti ed artisti volterrani che lì avevano un punto di ritrovo

Il Chiarugi è un padiglione dell'ex manicomio di Volterra che dopo la chiusura dell'ospedale psichiatrico era diventato un luogo di aggregazione giovanile per molto tempo. A distanza di 7 anni dalla chiusura definitiva, disposta perchè la struttura era ritenuta percolante, i musicisti e gli artisti volterrani tornano ad animare quello spazio con il Chiarugi redemption party. L'appuntamento è per domani, 20 settembre, dalle 15 alle 23 nel giardino di fronte all'edificio, con band, dj set, videoproiezioni, esposizioni artistiche e ricordi.
Questa sera, alle 21,30 un'anteprima speciale con il 'Drive in Gelosia', con una proiezione a sorpresa.

Si è data molto da fare l'associazione Libera Espressione Creativa per realizzare l'evento insieme ai vecchi 'inquilini' del Chiarugi, con la collaborazione dell'amministrazione comunale di Volterra. Sarà, quello di domani, un B-side, un revivor di quello che rappresentavano quegli spazi per i giovani di Volterra e, forse anche con un po' di nostalgia, saliranno sul palco band che non si sentivano da un po'. Dai Quintessenza ai Tuchulcha, dai GasPunk ai Funeral Toys e poi ancora Militanz, Fiori di Zucca, Cocomeri in Salita, Green Oracle, Rock Ness, Soldout, Nof4.
Un tuffo nel passato che non si ferma solo alla musica dal vivo: non mancheranno i dj set, le esposizioni fotografiche con gli scatti di quegli anni, le performance degli artisti e la proiezioni di video.
Per l’occasione sarà allestito il Chiarugi Shop, dove si potranno acquistare le vecchie incisioni dei gruppi musicali nati e cresciuti nel Chiarugi,T-shirt e altri gadget.
Per tutta la durata dell’evento saranno presenti e a disposizione di tutti, due grandi griglie dove ciascuno si potrà cuocere ciò che ha portato. Infatti, non sarà venduto cibo, ma ciascuno può portarsi da mangiare. Sarà invece possibile comprare da bere con un'offerta al bar dell’evento.
L'associazione Lec ringrazia tutti coloro che hanno collaborato per rendere possibile l'evento ed in particolare, oltre all'amministrazione comunale di Volterra tra cui il sindaco Busellie l'assessore Baruffa, il Commissariato di Polizia, Patrizio Giannelli, Massimo Bartaloni, Volterra AD1398, Marco Bagnai, Mirko Viti, Simone Mancini, la CRI Volterra, l'ADC Alabastri Volterra, Francesca Tanzini.

Tutto quello che un giorno accadeva dentro, per un giorno accadrà fuori.