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Concorso presidi: approvato un emendamento

I dirigenti scolastici che hanno visto annullarsi il concorso del 2011, affronteranno una nuova prova

La Commissione Istruzione della Camera dei Deputati riunitasi ieri in sede di discussione del decreto sulla 'Buona Scuola', ha approvato un emendamento che riguarda la vicenda del concorso per dirigenti scolastici del 2011. I presidi dovranno affrontare una prova per la conferma definitiva del ruolo.
Una vicenda che vede coinvolta anche la professoressa Nadia Tani, dirigente dell'’istituto comprensivo 'Jacopo da Volterra' per la quale l'amministrazione comunale di Volterra e di genitori si erano mobilitati anche con una raccolta firme.

''Questo è il primo passo fondamentale -spiega la deputata del Pd Maria Grazia Rocchi prima firmataria dell'emendamento - per risolvere la non facile situazione che si era venuta a creare dopo l'annullamento del Concorso e che fa seguito all'impegno che il Pd e lo stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi si erano presi, e che era stato anticipato ieri ai Dirigenti che lo avevano avvicinato a Firenze".
L'emendamento, ora parte integrante del testo di legge che approderà in Aula e dovrà essere votato entro il prossimo 19 maggio, in estrema sintesi prevede che per i Dirigenti scolastici sia predisposta una nuova valutazione con un colloquio orale, ad opera di una Commissione ad hoc, sull'esperienza professionale maturata nel ruolo in questi anni, a seguito della potranno essere confermati nei posti che ricoprono attualmente. Spetterà al Senato la seconda lettura del ddl ma, si prevede un'approvazione definitiva entro metà giugno.