Attualità

L'Inghilterra scopre l'energia geotermica

Avviati i lavori per realizzare la prima centrale del Regno Unito che sfrutterà i vapori del sottosuolo, così come avviene in Toscana da due secoli

Il Regno di Sua Maestà Elisabetta II ha scoperto la geotermia e, grazie anche a un finanziamento europeo da circa 10 milioni di sterline arrivato ben prima della Brexit, ha avviato la costruzione della sua prima centrale elettrica alimentata dai vapori del sottosuolo.

La centrale è in costruzione a Cornwall nel sud ovest dell'Inghilterra. Titolare dell'intero progetto è la Geothermal Engineering Ltd che ha tra i pratner British Geological Survey, GeoScience Ltd e Università di Plymouth.

Costo complessivo dell'opera circa 18 milioni di sterline, vale a dire circa 20 milioni di euro. Secondo il progetto - i lavori dovrebbero terminare approssimativamente fra 9 mesi - la centrale sarà in grado di produrre circa 9000 MW, sfruttando vapori a 190°C provenienti da 4,5 Km di profondità e soddisfacendo il fabbisogno energetico di circa 3000 abitazioni private.

(foto: www.geothermalengineering.co.uk)