Attualità

Corsa contro il tempo per riparare il vapordotto

A San Dalmazio la strada dovrebbe essere riaperta nella giornata, ma bisogna fare presto per il teleriscaldamento dopo i danni del maltempo

La macchina amministrativa e operativa del Comune di Pomarance è al lavoro dalla sera di lunedì 24 agosto, insieme al Consorzio di Bonifica e all'Unione dopo la violenta pioggia che si è abbattuta su tutta la zona. Pian piano si sta tornando alla normalità, ma sono ingenti i danni ai privati, alle strade e ai beni pubblici, anche se per fortuna non si è verificato nessun danno a persone.

La sp 27 che da San Dalmazio conduce a Montecastelli, per 4 frane, dovrebbe essere riaperta in giornata (27 agosto) al più tardi nella mattinata di venerdì. Mentre si stanno completando le operazioni di bonifica, intanto è aperta per le emergenze una corsia. Nella frazione, la più colpita, è in corso la ripulitura delle strade, quasi completata, che sarà pagata dal Comune. Servirà poi una riprofilatura delle scarpate che sono crollate e serviranno altri fondi.

Interventi anche sulle strade secondarie, a San Dalmazio come nelle campagne di Serrazzano, con lavori che il Comune affiderà ad alcune ditte.

Ma il problema principale, e anche il più oneroso, resta la riparazione del vapordotto che porta il teleriscaldamento a San Dalmazio. L'alveo del fiume Possera è passato in poco tempo da 20 a 150 metri, la furia dell'acqua ha portato via la passerella sul torrente e diversi metri di vapordotto. Bisognerà fare presto affinchè in paese, quando inizierà la stagione invernale, si possano scaldare le abitazioni con il vapore e serviranno varie decine di migliaia di euro per ripristinare la condotta.

A Larderello, dove le piogge erano state altrettanto violente, è stata fatta la pulizia delle strade ed è in corso per l'evento di sabato 29 con il fisico Carlo Rovelli ospite del premio della Pro Loco, la sistemazione del teatro Florentia, dove c'erano 5-6 centimetri di acqua e fango. Allagamenti, come a San Dalmazio, in garage, scantinati e piani bassi di alcuni cittadini. Nel villaggio boracifero si era allagato anche l'asilo, chiuso in questo periodo, ed i magazzini della Società Chimica. Terminati gli interventi urgenti, sarà necessario pianificare la sistemazione della zona a monte di Larderello, in modo da evitare il ripetersi di simili episodi.

A Montecerboli si sta intervenendo su voragini e problemi alle fognature intorno al castello. Duramente colpita la zona ricreativa della rotonda con grossi danni e detriti, ma si lavora affinché sia tutto pronto per la festa paesana che si svolgerà lì a partire da domenica 30 agosto. 

Interventi in corso anche a Serrazzano sulle strade secondarie e sulla sp 329, dove le frane che si erano verificate sono in via di sistemazione e la strada è comunque aperta.

Ancora molti i tratti stradali delle vie principali, anche sulla strada provinciale 49 che collega la 329 con Sasso Pisano, in vari punti pieni di detriti e sassi dove ancora il personale della Provincia non è intervenuto.

Maltempo che dunque ha messo in ginocchio tutta la zona e che richiederà al Comune di Pomarance ingenti spese, probabilmente intorno ai 500mila euro, e di impiegare per riparare i danni anche risorse che erano previste per altri progetti e interventi.

Da più parti, inoltre, viene sottolineato come oltre alla straordinarietà degli eventi atmosferici, i danni siano frutto anche di una manutenzione assente sulle strade principali da ormai una trentina d'anni e da una mancanza di attenzione anche nella regimazione delle acque nelle campagne, come invece avveniva maggiormente in passato.