L'ospedale Santa Maria Maddalena torna al centro della scena volterrana e di tutta la Val di Cecina, dopo l'allarme lanciato dai sindacalisti della Cgil in merito alle carenze della struttura.
Interviene in una nota il sindaco Marco Buselli: "personalmente condivido tutte le preoccupazioni espresse dalla Cgil sull'ospedale e sugli organici". Preoccupazioni che vanno dalla chirurgia all'Utic e ad altri reparti, ma si estendono anche alle Case della Salute sul territorio, all'Inail e al Santa Chiara.
"Il Direttore Generale ha parlato di voler potenziare la chirurgia ambulatoriale e l'endoscopia - commenta il primo cittadino in riferimento al presidio ospedaliero - scopo nobile, ma non può andare a danno del day hospital chirurgico, su cui lui stesso ha dato rassicurazioni che non chiuderà". "Rassicurazioni - precisa - fatte dal Direttore Generale anche in presenza dei sindacati".
Il sindaco interpella poi il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi in merito al decreto Lorenzin, testo sulla riorganizzazione ospedaliera in discussione a Roma. "Chiedo al Presidente Rossi se ha avallato o contrastato le scelte legate al nuovo decreto Lorenzin sulla riorganizzazione ospedaliera in Conferenza Stato - Regioni - afferma Buselli - e come intende porre rimedio, per quanto riguarda il mantenimento degli ospedali nelle aree disagiate e montane, lontane dai grandi centri". "C’è grande preoccupazione intorno al nuovo decreto", aggiunge il sindaco della città etrusca.