Attualità

Difensore civico su pediatria: situazione critica

Lucia Franchini chiede all’assessore Marroni e al direttore Damone di intervenire in merito all'assistenza pediatrica nell'ospedale volterrano

“Sono a scrivervi una lettera per invitarvi a intervenire sulla situazione critica dell’ospedale di Volterra per quanto riguarda il problema dell’assistenza pediatrica”. Così inizia la lettera che il Difensore Civico della Regione Toscana, Lucia Franchini, ha scritto all’assessore al diritto alla Salute Luigi Marroni e al direttore generale dell’azienda Usl 5 di Pisa, Rocco Damone.

Era stato il sindaco Marco Buselli a sollecitare l'attenzione del difensore civico, dopo un episodio che si era verificato alcuni giorni fa, spiegando anche di uno scambio sui social tra il primo cittadino di Volterra ed il governatore Enrico Rossi sulla vicenda.
Prendiamo atto della risposta rassicurante del Presidente della Regione Rossi al Sindaco di Volterra, in merito all’organizzazione e l’efficacia del servizio messo in atto in questa zona durante i recenti episodi critici – continua la missiva - Va comunque ricordato che si sono rivolti ai nostri uffici, anche in passato, singoli cittadini denunciando la mancata possibilità di assistenza pediatrica nell’Ospedale di Volterra e credo che il problema vada comunque affrontato, per rassicurare i cittadini che vivono in queste zone in merito alla qualità delle prestazioni offerte dal nostro sistema sanitario”.

Il Difensore Civico, inoltre, sottolinea “che la reperibilità pediatrica nell’ospedale di Volterra di notte e nei festivi sarebbe un motivo di maggiore sicurezza per chi vive in questi territori, visto che la distanza tra gli ospedali di Volterra e Pontedera è di oltre 40 chilometri, su strade non sempre di facile percorribilità”.

La lettera si chiude con l’adesione di Lucia Franchini “all’appello avanzato dal sindaco Buselli, che ci ha scritto, per affrontare la questione relativa alla reperibilità pediatrica nei notturni e nei festivi all’ospedale di Volterra”.
Un appello che il Difensore Civico rivolge direttamente all’assessore Marroni “perché ponga la sua attenzione anche a tutti i territori toscani dove possono verificarsi situazioni di criticità nell’assistenza pediatrica”.