Le associazioni di Volterra, ancora una volta, di fronte al Consiglio regionale della Toscana. Si tratta, nello specifico, delle quattro realtà che più di altre si impegnano ormai da tempo per mantenere alta l'attenzione sulla sanità dell'Alta Valdicecina: Sos Volterra, Mamme Alta Valdicecina, Difendiamo l'Ospedale e Volterra Infanzia.
Alcuni membri delle quattro associazioni, compreso l'ex sindaco Marco Buselli, si sono presentate a Firenze con uno striscione ironico che ringrazia il presidente Eugenio Giani, mentre si svolgeva l'ultima seduta del Consiglio regionale in carica.
Le associazioni hanno quindi potuto argomentare le note criticità sanitarie, partendo dal recente declassamento della dialisi alle consigliere Irene Galletti, Elena Meini e Silvia Noferi, tutte candidate per la prossima tornata elettorale. "Cogliamo l'occasione - ha dichiarato Alberto Chiodi, presidente di Sos Volterra - per ricordare a tutti che non ci fermeremo e proseguiremo la nostra battaglia con il nuovo Consiglio regionale. È vergognoso che chi aveva detto di aprire un dialogo, abbia in realtà prodotto nuovi e ingiustificati tagli. In questo senso vogliamo ringraziare invece il sindaco di Montecatini Auriemma, che ha rotto il velo di ipocrisia, denunciando la propria delusione nei confronti della Regione, che solo a parole aveva aperto un confronto".