Lavoro

Fondi Rustici: piccoli azionisti investono sul territorio

Il progetto quotato in borsa, che si basa sulla ristrutturazione di 40 antichi casolari di campagna, sarà presentato il 31 marzo a Pomarance

Il progetto Fondi Rustici Spa si basa sulla ristrutturazione di 40 antichi casolari di campagna destinati in parte alla creazione di un polo di attrazione turistico e in parte alla vendita sul mercato nazionale e internazionale. Dal prossimo mercoledì inizierà un tour per parlare di questa iniziativa ed il 31 marzo la testimonianza diretta di Fondi Rustici sarà presentata anche a Pomarance.
Mediante l’Offerta Pubblica di Sottoscrizione i cittadini potranno acquistare le azioni di Fondi Rustici Spa. Questo significa che la maggioranza del capitale, al termine dell’offerta, sarà detenuto dai piccoli investitori che partecipano alla realizzazione del progetto. Il 18 marzo Consob ha approvato, infatti, il prospetto di offerta presentato da Fondi Rustici e questo rappresenta il passo formale che dà il via libera all’Offerta Pubblica di Sottoscrizione di azioni e warrant di Fondi Rustici. 
L’offerta pubblica si svolgerà dal 24 marzo al 30 maggio e le sottoscrizioni potranno essere effettuate presso le banche partecipanti: Banca Akros, CR Volterra, CR San Miniato, Banca di Pisa e Fornacette, BCC Cambiano, BP Lajatico, Credito Valdinievole, Banca di Cascina, Banca Aletti, CR Pisa, CR Lucca, CR Livorno, Credito Bergamasco, Banca Monte dei Paschi di Siena.
L’offerta sarà strutturata in modo da privilegiare i cittadini del nostro territorio: il prezzo di sottoscrizione è pari a un euro per azione, ma per i residenti dei nostri Comuni è previsto uno sconto del 10%.
Il progetto Fondi Rustici dunque è nelle mani di tutti i cittadini che vogliono essere protagonisti del loro sviluppo investendo una piccolissima parte dei loro risparmi al fine di valorizzare e rigenerare il territorio.