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Gli scacchi volterrani alla biennale dei licei

Il progetto in alabastro degli studenti è stato ammesso alla prima Biennale dei Licei Artistici italiani. Menzione speciale per il liceo Carducci

Gli scacchi realizzati dagli studenti sono in alabastro (foto d'archivio)

L’ingegno e la creatività dei giovani volterrani sarà in mostra alla prima Biennale dei Licei Artistici italiani. Il liceo artistico di Volterra, selezionato per partecipare alla manifestazione, ha ottenuto una menzione speciale da parte del comitato tecnico scientifico per una delle due opere ammesse alla mostra: Gli scacchi, connessa alla progettazione e realizzazione di una scacchiera in alabastro, tematica tipica della produzione alabastrina volterrana sia dell'800 che del ‘900.

Un contributo economico è stato messo a disposizione dell’Amministrazione comunale proprio per sostenere la realizzazione delle opere dell’istituto volterrano. "Si tratta di un risultato eccezionale per il nostro liceo artistico che si è confrontato con molti altri istituti a livello nazionale" dichiara il sindaco Marco Buselli.

"Per tutta la città il risultato raggiunto dal liceo artistico è motivo di grande orgoglio - aggiunge l’assessore all’istruzione del Comune di Volterra Alessia Dei - anche perché il liceo artistico ha usufruito del progetto Studiare e dormire, 4 sono i ragazzi che frequentano l’istituto il liceo artistico consentendo di formare ben 2 prime.

"Il progetto è a cura di amministrazione comunale e Fondazione Crv che permette agli studenti fuori sede di frequentare gli istituti del territorio. - prosegue Dei. - Quindi siamo contenti che gli sforzi dell’Amministrazione comunale per aumentare la densità della popolazione scolastica servano per raggiungere obiettivi straordinari".

L’Amministrazione comunale lancia anche un appello a tutti i cittadini a sostenere il progetto del liceo artistico che concorre al Premio del pubblico. Per votare è sufficiente andare alla pagina facebook.com/biennaledeiliceiartisticitaliani e votare il progetto degli studenti volterrani.