Attualità

Per consegnare la posta serve una cassetta

Incontro tra Poste Italiane e il sindaco Ceccarelli per risolvere le criticità di consegna: scatta la campagna "Etichetta la cassetta"

La consegna della posta, soprattutto nei piccoli Comuni, spesso diffusi su un ampio territorio, non è semplice. Per questo e per risolvere alcune criticità, rappresentanti di Poste Italiane e il sindaco Sandro Ceccarelli si sono incontrati per un confronto sulle principali questioni legate alla corrispondenza sul territorio di Guardistallo.

"Ringrazio Poste Italiane per l'incontro, nel quale sono state affrontate diverse tematiche che impattano sul nostro territorio - ha detto Ceccarelli - nella vita come nel lavoro possono verificarsi momenti difficili, che possono essere superati solo con il confronto e lo spirito di squadra. Una squadra dove pubblico e privato lavorano fianco a fianco per il bene comune".

In particolare, tra i temi, l'organizzazione del servizio di recapito sul territorio e la corretta individuazione degli indirizzi dei residenti, oltre all'efficacia della consegna della posta, che dipende da una serie di fattori come l’adeguata toponomastica, l’indicazione completa e corretta di indirizzi e numeri civici e l’installazione all’esterno delle abitazioni di cassette accessibili.

Anche per questo, nelle prossime settimane, per sensibilizzare i cittadini, si procederà a una campagna di informazione denominata "Etichetta la Cassetta", una comunicazione che invita i residenti ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale; le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono incluse nella lettera che verrà recapitata. C