Politica

Guarnieri: Volterra diverti una Smart City sul modello europeo

La lista civica Progetto per Volterra vuole una città intelligente, ottimizzando le risorse energetiche, la dotazione economica degli enti, ma anche il tempo delle persone

"Il Comune di Volterra oggi ha scarsissima capacità di investimento a causa del costo enorme per la gestione della macchina comunale nonché dei servizi ordinari: una via per recuperare efficienza e risorse ingenti per i necessari investimenti rimane l’Unione Europea, l’unico baluardo che ancora detiene un minimo di risorse". Questa la posizione della lista civica Progetto per Volterra che candida a sindaco l'avvocato Sonia Guarnieri.
"Progettare su base europea non è però facile - si legge nel blog ufficiale - occorrono specifica competenza, idee chiare ed un metodo rigoroso". Per quanto riguarda le idee "la nostra visione ideale è quella di una città efficiente, moderna, sostenibile: in Europa per descrivere questo modello si adotta l’espressione Smart City, ovvero città intelligente, un luogo che favorisca la partecipazione dei cittadini, fondato su una specifica organizzazione mirata all'ottimizzazione delle risorse e dei risultati". "Ottimizzazione - spiega Progetto Per Volterra - che riguarda le risorse energetiche, la dotazione economica degli enti, ma anche il tempo delle persone: grazie al web e alle nuove  tecnologie l’accesso ai servizi è divenuto più semplice, ed è anche possibile organizzare gli spazi urbani per favorire la mobilità, risparmiando tempo e rendendo le nostre città veramente intelligenti".
Per progettare Volterra in chiave 'smart' secondo la lista di Guarnieri "si dovrebbero commissionare indagini specifiche su come rendere più efficienti dal punto di vista energetico gli edifici pubblici, risparmiando così due volte: dal punto di vista ambientale e dal punto di vista della spesa pubblica, liberando risorse da indirizzare su servizi aggiuntivi o alleggerendo la pressione fiscale". "Un edificio nel pieno centro storico - spiegano - può ridurre del 40% le sue spese di bollette elettriche e di metano, operando su di esso un investimento che può rientrare ed essere totalmente ammortizzato in soli 5-7 anni".
"Un’amministrazione pubblica seria - aggiungono - dovrebbe davvero decidere di avviare qualche investimento di questo genere".
La Regione Toscana ha già avviato un progetto per promuovere diagnosi energetiche gratuite sugli edifici presenti sul territorio comunale, anche privati. "Il Comune - secondo Progetto per Volterra - dovrebbe stilare un elenco di professionisti (ingegneri, architetti e geometri) che dovrebbero fornire, volontariamente e senza compenso, una diagnosi energetica degli edifici a seguito di opportuni sopralluoghi; sarebbero poi i cittadini a decidere se rendere più efficienti i loro edifici e pagare così i professionisti che si sono resi disponibili, affidando loro il progetto di riqualificazione". 
Fonte: Progetto per Volterra, Sonia Guarnieri Sindaco