Politica

Il Manifesto di Pieroni per la Valdicecina

Il candidato oggi è stato anche al presidio della Smith Bits per portare la sua solidarietà ai 193 lavoratori dello stabilimento di Saline

“La Val di Cecina è un condensato di realtà di valore che ne fanno un luogo unico e speciale per storia, cultura, ambiente, paesaggio, risorse naturali, industria, scienza, artigianato, turismo, prodotti agroalimentari di grande qualità, servizi”. Per questo il candidato al consiglio regionale della Toscana per il Pd Andrea Pieroni ha previsto un manifesto per la Val di Cecina, che ha presentato alle varie realtà incontrate nella giornata di oggi, 21 maggio. Pieroni dopo una mattinata trascorsa a Pomarance si è recato a Montecatini Val di Cecina dove alle 18,30 incontrerà gli elettori e alle 21,15 parteciperà a un incontro a Ponteginori. Una sosta nel pomeriggio anche al presidio dei lavoratori della Smith Bits di Saline di Volterra.
Nel manifesto per il territorio il candidato democratico alle regionali propone dieci punti che sono dieci temi per una Valdicecina "che deve crescere, specie ora, con le nuove criticità legate alla Smith Bits". “Vicenda che – per Pieroni - merita il massimo impegno, ma che evidenzia ancora una volta la necessità di un Progetto Valdicecina organico e strategico, che comprenda l'industria, per uno sviluppo del territorio sostenibile, credibile, innovativo che offra nuove e qualificate opportunità di lavoro”. A cominciare dalla scuola, alla quale, secondo l'ex presidente della Provincia "serve una integrazione più stretta tra formazione e lavoro, favorendo anche l’apporto di scuole di alta formazione".
"La geotermia e il sale sono risorse strategiche il cui utilizzo sostenibile e ragionevole offre all’area opportunità preziose – prosegue Pieroni – amplificate da adeguate infrastrutture, partendo dalla messa in sicurezza della 68 e dal completamento della 439 dal bivio per Volterra a Saline”.
In ambito sanitario serve "potenziare le eccellenze, a partire dall’Auxilium Vitae, come pure la realizzazione delle case della salute".
"Ma nessun territorio resta vivo senza lavoro - aggiunge - e in Val di Cecina, le strade da percorrere sono diverse, tutte necessarie: sostegno alle imprese giovanili e innovative nel campo dell'agricoltura e recupero del patrimonio agricolo, tra le priorità". "Sulla scia di Volterra, scelta dagli utenti del sito SiViaggia come quinta città d'arte più bella d'Italia – per Pieroni - la Val di Cecina deve essere sempre più anche turismo, con un'offerta più ampia, legata a progetti e iniziative per la destagionalizzazione e che includa il fiume Cecina".