Attualità

Il mondo della cultura si mobiliti per la Smith

L'appello del sindaco Volterra: come per il crollo delle Mura, anche gli artisti tengano alta l'attenzione sulla chiusura dello stabilimento

"Faremo i turni con loro, come ho già anticipato alle Rsu, per testimoniare che non verranno lasciati da soli". Ieri mattina il sindaco di Volterra Marco Buselli e il consigliere comunale Tiziana Garfagnini hanno portato la solidarietà dell'amministrazione, agli operai riuniti in presidio di fronte alla fabbrica di Saline di Volterra. Martedì prossimo il sindaco alle 18 sarà a Roma, al Mise, con i sindaci del territorio, la Regione e le rappresentanze sindacali per incontrare l'amministratore delegato della Smith Bits al tavolo nazionale aperto sulla vertenza.
E il primo cittadino rivolge un appello al mondo dell'arte, della cultura e dello spettacolo nel volterrano e nella Val di Cecina "affinchè lanci messaggi forti per tenere alta, come è accaduto per le Mura, l'attenzione e far riflettere tutta la popolazione sulla questione Smith e quella del lavoro in generale".
Dopo le tante, tantissime, manifestazioni di solidarietà da parte di cittadini, istituzioni, forze politiche di ogni schieramento, associazioni e lavoratori di altri stabilimenti, Buselli chiama dunque a raccolta il mondo della cultura che si mobilitò in occasione del crollo delle Mura.
Il sindaco annuncia anche di aver accolto la proposta dell'opposizione di un ordine del giorno sulla vertenza della Smith: "il prossimo Consiglio Comunale vedrà la presentazione di un documento unitario, mentre arrivano attestazioni di solidarietà, come quella dei Comuni della Bassa Val di Cecina, delle Anpsa e di altre Istituzioni".  
Buselli poi annuncia i prossimi passi: "con l'unità di crisi della Regione abbiamo già concordato di incontrare anche Cassa di Risparmio di Volterra e Fondazione Crv, assieme alle organizzazioni sindacali e alle Rsu, per condividere idee sulla situazione in atto".  "Con l'assessorato all'Istruzione siamo già in contatto anche con le scuole e i loro dirigenti scolastici - aggiunge - per sensibilizzare bambini e ragazzi su questo tema, cruciale per lo stesso futuro del territorio in cui vivono: il commento più bello che ho sentito da molti ragazzi giovani, è che loro vorrebbero continuare a vivere qua ed è proprio per questo che dobbiamo lottare con maggior forza"