Nel prossimo Consiglio comunale di Volterra saranno all'ordine del giorno opere da eseguire nella frazione di Saline per circa due milioni di euro.
Secondo il Comune, si tratta di quattro interventi di sistemazione idraulica e forestale, necessari per scongiurare alluvioni e allagamenti a Saline, in sostituzione alle inadempienze dell’Unione dei Comuni.
L’Amministrazione porterà questi argomenti all’attenzione del prossimo Consiglio comunale, attraverso opere classificate come di pubblica utilità, indifferibili e urgenti, in modo da rappresentare una variante al regolamento urbanistico e da poter iniziare subito i lavori.
Si tratta, nello specifico, della sistemazione del Botro dei Canonici e del Botro Santa Marta e della realizzazione di un fosso di guardia a Montereggi per la protezione dell'abitato su tutta la sua estensione in quel lato. Gli altri due interventi sono la sistemazione idraulico-forestale del botro Pollaio e del botro Pagliaio.
Secondo il Sindaco di Volterra Marco Buselli "l'Unione è stata ufficialmente diffidata dalla Regione per interventi finanziati nel 2001 e mai realizzati". "Lo stesso presidente della Regione Toscana Enrico Rossi - prosegue il primo cittadino in una nota - quando venne a Volterra, disse pubblicamente che se Saline finisce sott'acqua è merito dell'Unione che non ha mai realizzato gli interventi necessari".
"Nel dopo alluvione, in data 24 ottobre - conclude Buselli - scrissi all'Unione Montana dicendo che avrei agito in sostituzione se non avessero fatto loro i lavori e oggi gli interventi li realizzerà il Comune".
Fonte: Comune Volterra - Ufficio stampa