Attualità

La modernizzazione telefonica a Volterra

Interurbane e chiamate notturne furono rese possibili da una modifica radicale della rete telefonica che coinvolse la città nel 1933

Ormai fondamentale per la gestione del lavoro, della quotidianità e delle relazioni interpersonali, il cellulare è un vero e proprio oggetto di culto. Raggiunta in alcuni casi estremi, la paralisi ipnotica, è difficile credere che, fino a pochi decenni fa, neppure esisteva. Nell’epoca a. c. (ante cellullare) il telefono fisso ricopriva un ruolo comunque importante nella vita di tutti i giorni, modificando le abitudini e velocizzando i rapporti.

Nel 1933, il potenziamento della rete telefonica viene accolta a Volterra come il segno dei tempi moderni e del “progresso fascista”. Dall’aprile di quell’anno, infatti, la comunicazione, urbana e interurbana, divenne più semplice ed estese il proprio orario anche durante la notte. Aspetto che oggi, sembra trascurabile, ma che in quel periodo assumeva un carattere rivoluzionario.