Attualità

La torre pendente alla conquista dell'america

La riproduzione in alabastro del celebre monumento sarà esposta a San Francisco e rappresenterà un veicolo di promozione per il territorio

La torre pendente in alabastro di Volterra è pronta per sbarcare negli Stati Uniti d’America: dal 12 di gennaio 2015 sarà esposta negli attraenti locali della Westfield Center, nel cuore della città di San Francisco, in California, dove resterà fino al mese di febbraio 2015.

L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Pisa, Toscana Promozione, con l’organizzazione della Camera di commercio di Pisa. In occasione dell’evento è stato predisposto un progetto di promozione turistica della Toscana. Alla conferenza d’inaugurazione presso la Westfield Center sarà presente anche il Consorzio turistico di Volterra Valdicecina, rappresentato da Claudia Bolognesi, che promuoverà incontri con operatori turistici per far conoscere il territorio, la storia, la cultura e l'artigianato artistico di Volterra, legato particolarmente all’alabastro.

L’esposizione della torre pendente in alabastro richiedeva la presenza di alcuni artigiani di Arteinbottega che hanno realizzato la preziosa opera. Per il montaggio saranno presenti, ospiti dell’organizzazione, Marco Ricciardi, Roberto Chiti e Giorgio Pecchioni. Mentre per smontare la Torre, nel mese di febbraio, andranno, Valdo Gazzina, Daniele Boldrini e Renato Casini.

Nei giorni di esposizione si alterneranno iniziative tese a far conoscere il territorio pisano e volterrano e numerose scolaresche locali hanno già prenotato la visita alla torre pendente in alabastro.  Dallo scorso mese di novembre, alcune scuole Superiori di San Francisco hanno partecipato ad un concorso a premi basato sul Romanico Pisano e l’Istituto Italiano di Cultura ha promosso attività didattiche su questo tema in diverse realtà scolastiche. Presso l’Università di Berkeley, l’Opera Primaziale Pisana, terrà una conferenza sul restauro della Torre Pendente. Insieme  all'esposizione dell'opera, sarà proiettato il filmato che riprende le varie fasi della lavorazione. Sarà anche allestito uno spazio d’informazione su Volterra, sull’artigianato artistico, sulla lavorazione dell’alabastro e sugli enti e istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.

Anche se nei primi giorni di febbraio 2015 la torre riprenderà il volo di ritorno in Italia, l'attività culturale e di promozione, legata all’evento, continuerà fino al mese di maggio 2015.

Arteinbottega vuole ringraziare "il Comune di Pisa, la Camera di Commercio di Pisa per l’organizzazione, la preziosa collaborazione e, l’Opera Primaziale Pisana per avere agevolato, ai nostri artigiani, il lavoro di preparazione per l’imballaggio predisposto per il trasporto aereo". "Come sempre - prosegue l'associazione - il prezioso sostegno del Consorzio turistico di Volterra è stato importante per mettere nella migliore condizione di visibilità una delle opere d’arte in alabastro più importanti al mondo".