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La tempesta non risparmia l'Alta Valdicecina

Frane, allagamenti e scuole chiuse: come in Valdera e nel Cuoio, la pioggia ha battuto con forza, mandando in tilt la viabilità già precaria

I mezzi al lavoro su una frana

"Un’altra giornata difficile per il nostro territorio". In poche parole, il sindaco di Volterra Giacomo Santi ha sintetizzato 24 ore complicate per l'Alta Valdicecina. Che, come accaduto tra Valdera Comprensorio del Cuoio, è stata subissata dalla pioggia incessante.

Sono pochi i comuni che hanno risentito poco degli acquazzoni. A Montecatini Val di Cecina, per esempio, la strada comunale di Gello è stata ricoperta di fango; più seria la situazione a Guardistallo, dove per alcune ore è rimasta interdetta la variante Aurelia, con entrata e uscita Montenero bloccate; è stato chiuso invece Il Romito, da Maroccone a Sonnino in entrambi i sensi di marcia.

A Monteverdi Marittimo, dove le scuole sono rimaste aperte, in quanto toccato soltanto marginalmente, è stata invece sospesa la gara della Coppa Liburna, che prevedeva alcuni passaggi proprio sul territorio comunale.

La strada di Gello con il fango

Una frana a Montecatini Val di Cecina

Infine, appunto, Volterra. "Abbiamo registrato smottamenti e frane in diverse aree, alcuni dei quali sono già stati oggetto di intervento, come sulla strada statale 68, sulla strada provinciale 15 e sulla strada comunale Il Palagione - ha spiegato il sindaco Santi - i lavori proseguiranno nei prossimi giorni. Sulla statale 68, al km 43+300, oggi non si sono verificati nuovi eventi, ma la situazione resta invariata e i tempi per una possibile riapertura si allungano".

Una frana a Volterra

I mezzi al lavoro a Volterra

Inoltre, è stata emessa un’ordinanza per la chiusura dei plessi scolastici delle scuole superiori nella giornata di domani. "Ancora una volta, il nostro territorio è stato messo a dura prova da un’ondata di maltempo eccezionale - ha concluso - le immagini che giungono da tutta la Toscana sono impressionanti e ci ricordano quanto sia importante intervenire tempestivamente per la tutela dei nostri territori".