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Aumento tariffe parcheggi: penalizzerà il turismo

Il ​Direttivo di Confcommercio parla di una decisione dell'amministrazione molto inopportuna: "i buchi di bilancio non devono penalizzare il settore"

Sbagliato, sbagliatissimo raddoppiare il costo dei parcheggi a Volterra. E' questa l'opinione del direttivo di Confcommercio Volterra, per bocca del suo vicepresidente Michele Scali. “Adesso che si è finalmente risvegliato un certo movimento turistico - dichiara in una nota - raddoppiare le tariffe giornaliere e portare a due euro l'ora il costo della sosta, ci sembra una decisione molto inopportuna".
"Crediamo che i buchi di bilancio dell'amministrazione non debbano penalizzare proprio una delle risorse principali di Volterra: il turismo e le tante imprese che gravitano in questo settore - prosegue Scali -  Il turismo è uno dei pochi settori che può far rifiorire la città; aggravare in modo così esponenziale i costi dei parcheggi per i visitatori, significa entrare in una spirale recessiva senza fine, la cui unica formula è: più tasse, meno incassi, ancora più tasse".

Condivide e rilancia Elisabetta Ficeli, vicedirettore di Confcommercio Pisa: “i disagi per i turisti non si limiterebbero alle tariffe, ma anche alla scarsa disponibilità di posti auto, complice una gestione non impeccabile". "Il parcheggio di Vallebona, una delle aree di sosta più vicine al centro e maggiormente gradite dai visitatori - aggiunge - è oggi riservato esclusivamente ai residenti: crediamo che, secondo modi e tempi condivisi, questo parcheggio potrebbe essere destinato anche ad uso turistico e commerciale, in particolare nei fine settimana o in occasione di mercati, fiere e quant'altro".