Lavoro

L'energia geotermica salverà la Cina dall'inquinamento?

Per ridurre lo smog si pensa alle energie rinnovabili

La Cina sta ideando dei provvedimenti per ridurre le emissioni inquinanti e la geotermia potrebbe essere una risorsa utile. 
Le prime iniziative del governo prevedono una riduzione dell’intensità energetica del 3,9%, cioè 220 milioni di tonnellate di carbone in meno.
Sull’efficenza energetica la Cina ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, come confermano i dati pubblicati nelle scorse settimane da analisti indipendenti, che per la prima volta vedono Pechino superare Washington in questa particolare classifica. Tuttavia restano alti i livelli di inquinamento dell’aria e un aiuto significativo potrebbe arrivare dalla ricerca e dalle energie alternative, come l’energia geotermica. Almeno secondo i calcoli della National Energy Administration (Nea), l’authority per l’energia cinese.
Le potenzialità’ della risorsa geotermica rimangono, pero’, ancora molto sottosviluppate: attualmente le esplorazioni annue equivalgono a circa 3 milioni di tonnellate di carbone, troppo poco per incidere sul consumo di carbone, che occupa da solo almeno il 66% del consumo energetico cinese.
Uno sviluppo adeguato di questa risorsa avrebbe una significativo impatto anche sull’inquinamento atmosferico: secondo la Nea produrrebbe un taglio delle emissioni di tremila tonnellate di carbone e oltre 75 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno.
Fonte: MeteoWeb