Politica

Paterni e la cultura: uniti per costruire il futuro, senza dimenticare il passato

Il candidato sindaco del centro sinistra ha incontrato le associazioni culturali del Comune che lamentano progressiva scarsità di risorse e crescenti difficoltà di azione

Ripartire uniti, guardando avanti ma valorizzando il nostro passato e il nostro patrimonio. Questa è la priorità emersa dall’incontro di Paolo Paterni candidato Sindaco di Volterra Futura con le associazioni culturali che si è svolto giovedì 3 aprile ore 21,15 presso il Teatro di Nascosto.
Molti i partecipanti, che con voce unanime hanno messo in evidenza le principali criticità: la progressiva scarsità di risorse e le crescenti difficoltà di azione per le Associazioni.
Gli interventi sono stati volti ad esprimere le esigenze e i bisogni delle associazioni ed hanno affrontato, su sollecitazione di Paterni in maniera costruttiva il tema della “Volterra Futura”. I due punti cardine per guardare al futuro della cultura a Volterra sono: aprirsi al mondo esterno e rimettersi in gioco, nel senso di riprogettare insieme il futuro delle attività culturali senza dare per scontato e per immutabile quello che abbiamo fatto fino ad oggi.
Tra le possibili risposte condivise con Paterni ci sono: agire più uniti con un unico coordinamento e una vera collaborazione; fare una programmazione adeguata; creare opportunità di finanziamento a livello nazionale e europei; uscire dal senso di chiusura che la Città esprime e fare di Volterra la Città dell’attrazione culturale, che in passato ha consentito di creare situazioni importanti.
La parola d’ordine è quindi guardare avanti con prospettiva, coinvolgendo maggiormente le scuole, primo luogo di produzione di cultura e dove si forma il futuro di Volterra.

Fonte: Volterra Futura