Politica

Paterni: "la scuola è fondamentale per il futuro di Volterra"

Per il centro sinistra "fondamentale per la risoluzione dei problemi sarà trovare intesa e accordi con i Comuni vicini"

Volterra Futura ha incontrato lo scorso venerdì il mondo della scuola, per affrontare ancora in questi ultimi giorni di campagna elettorale una tematica molto delicata, ma anche importante per il futuro di Volterra. All’incontro, oltre al Candidato Sindaco Paolo Paterni, era presente Miriam Celoni, Assessora all’istruzione della Provincia di Pisa. Molti gli interventi da parte di operatori del settore, di genitori e cittadini che hanno a cuore il mondo della scuola.

Sono stati ulteriormente condivisi i principali punti programmatici di Volterra Futura: realizzare un servizio per l’infanzia relativo alla fascia di età 12-18 mesi; risolvere definitivamente la problematica scuola infanzia Cappuccini (San Lazzaro); garantire la permanenza della scuola dell’Infanzia a Saline e Villamagna; affrontare con le famiglie, il problema delle pluriclassi nelle scuola primaria e secondaria di primo grado delle frazioni, confrontandosi con le amministrazioni dei Comuni vicini.

Sono state analizzate problematiche che dovranno comunque essere presto affrontate: le difficoltà degli istituti superiori legate alle strade e ai trasporti; la necessità di offrire anche indirizzi più consoni alla nuove esigenze di Volterra; la progressiva diminuzione degli alunni. Fondamentale per la risoluzione sarà trovare intesa e accordi con i Comuni vicini, perché da soli questi problemi non potranno essere risolti.

Carente è emersa la formazione professionale, per offrire a chi non vuole intraprendere lunghi percorsi scolastici la possibilità di avere un’adeguata preparazione.

Volterra per la sua storia e il suo prestigio, può intraprendere percorsi formativi che vadano oltre le scuole superiori; il panorama attuale offre numerose possibilità e Volterra Futura intende attuare politiche scolastiche che possano interessare numerosi utenti anche da altre realtà territoriali, mettendo in atto il “progetto della città della conoscenza”.

Una nota dolente rimane la situazione scolastica di Saline che senza un’intesa con il Comune di Montecatini lascia i genitori nella difficoltà di trovare da soli le soluzioni migliori per i loro figli.

Fonte: Volterra Futura