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Per l'opposizione il bilancio è una stangata

L'addizionale Irpef avrà un'aliquota unica per tutti pari allo 0,78 per cento, quasi il massimo consentito. Volterra Futura fa alcuni esempi

"L’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Addizionale IRPEF) fino ad oggi è stata suddivisa in scaglioni da 0,28 per cento a 0,80 per cento, per non andare a penalizzare eccessivamente le persone con un reddito basso; dal 31 marzo, questa tassazione cambierà e diventerà un’aliquota unica per tutti pari allo 0,78 per cento, quindi praticamente al massimo consentito". E' il Gruppo Consiliare di opposizione Volterra Futura a tornare sul bilancio di previsione per il 2015 del Comune di Volterra che dovrebbe arrivale in Consiglio la settimana prossima.
"Facendo due semplici esempi - scrivono dal centro sinistra - chiunque può facilmente capire che si andrà a colpire soprattutto chi ha un reddito basso eliminando completamente il criterio di progressività dell’imposta che è alla base stessa della tassazione IRPEF". Il primo esempio è quello di una persona con un reddito annuo di 30mila euro: "fino ad oggi pagava circa 97 euro, dal 31 marzo 2015, andrà a pagare circa 234 euro, con un aumento del 150 per cento". Il secondo esempio proposto da Volterra Futura riguarda una persona con un reddito di 100mila euro all'anno: "fino ad oggi pagava circa 562 euro, dal 31 marzo andrà a pagare 780 euro, con un aumento del 40 per cento".