In provincia di Pisa sono arrivati 22 nuovi carabinieri
Con un'età media di 22 anni, provengono da diverse regioni d'Italia e hanno completato con successo il loro percorso formativo e di addestramento e prenderanno servizio per potenziare i servizi di controllo.
Tutti i nuovi arrivati sono stati assegnati alle stazioni dislocate nel capoluogo e nel resto della provincia, senza alcun impiego in incarichi amministrativi.
"L'incremento del personale - si legge in una nota dell'Arma- rientra in una strategia istituzionale più ampia, volta a garantire un presidio costante e aderente al territorio. L'obiettivo è aumentare la sicurezza nell'intera provincia, offrendo una risposta concreta alle esigenze dei cittadini.
Tra i 22 nuovi arrivati, 2 sono donne. Le Carabiniere neo-giunte hanno frequentato un modulo didattico specifico su"tecniche di comunicazione interpersonale" e "tutela e protezione dei soggetti vulnerabili". Questa preparazione consentirà loro di essere impiegate in modo efficace nella delicata fase di primo contatto e ricezione della denuncia da parte di vittime di violenza di genere e delle fasce deboli.
Questa mattina, i nuovi carabinieri sono stati accolti nella caserma Sandulli Mercuro dal comandante provinciale Ivan Boracchia, che dopo aver dato loro il benvenuto, ha sottolineato l’importanza del compito che si accingono ad assolvere e li ha esortati a "Sentirsi parte integrante delle comunità in favore delle quali svolgeranno il loro servizio, facendosi portatori e interpreti dei valori di dedizione alla popolazione, di onore, valore e disciplina che caratterizzano gli appartenenti all’Arma dei Carabinieri".
Al termine dell'incontro, hanno raggiunto i propri reparti di destinazione: Pisa, Marina di Pisa, San Piero a Grado, Migliarino Pisano, Pontedera, Cascina, Buti, Cenaia, San Miniato, San Romano, Palaia, Terricciola, Ponte a Egola, Santa Croce sull'Arno, Guardistallo, Ponteginori, Santa Luce e Castelnuovo Val di Cecina.