Fit Cisl invita tutte le sigle sindacali a "schierarsi apertamente e aprire il dialogo, superando le divisioni territoriali per portare qualcosa di concreto ai lavoratori e uscire dalla vertenza Ctt nord".
Secondo il sindacato la questione affonderebbe le radici nella storia italiana del trasporto pubblico: "Settore strategico dell'economia del dopoguerra, è sempre stato visto e gestito come un serbatoio di voti, soggetto alle logiche clientelari piuttosto che curato nella sua efficienza produttiva".
"La Compagnia toscana trasporti -dicono da Fit Cisl- è l'unica azienda del territorio regionale senza contratto integrativo e a peggiorare il tutto ci sono le promesse elettorali inevase del neo sindaco di Livorno. A questo proposito ci teniamo anche a sottolineare la riluttanza di Filippo Nogarin a incontrare ufficialmente le organizzazioni sindacali. Ora, un nuovo scenario si apre con l'insediamento del nuovo presidente Andrea Zavanella che, già dal primo incontro, ha saputo infondere speranze di miglioramento".