Attualità

Sciopero generale, i disagi per l'utenza degli ospedali

L’Azienda USL Toscana nord ovest annuncia possibili disagi nei servizi ma garantisce le urgenze e l’assistenza ai pazienti più gravi

Venerdì 28 Novembre il settore sanitario si fermerà per lo sciopero nazionale indetto dai sindacati Flai Ts, Fi-Si, Usi 1912, Cub, Usi Cit, Usb, Adl Cobas, Clap, Confederazione Cobas, Sial Cobas e Sgs. L’astensione dal lavoro riguarda tutti i dipendenti pubblici e privati, sia del comparto che della dirigenza.

L’Azienda USL Toscana nord ovest ha diffuso una nota per informare i cittadini e scusarsi in anticipo per i possibili disagi che potranno verificarsi nei servizi sanitari e amministrativi, come esami, prenotazioni, ambulatori e accettazioni. Le difficoltà potrebbero interessare anche attività gestite da ditte esterne, sia sul territorio che negli ospedali.

L’azienda ha comunque assicurato che, nel rispetto della normativa vigente, saranno garantiti tutti i servizi minimi essenziali. Sarà data priorità alle emergenze, alla cura dei pazienti più gravi e non dimissibili, e alle attività di pronto soccorso. Restano inoltre garantiti i servizi di assistenza domiciliare, la vigilanza veterinaria, la prevenzione urgente, le attività di protezione civile e la gestione degli impianti tecnologici e termoidraulici.