Quale è il ruolo giocato dalla Camera di Commercio in questo periodo di emergenza per il coronavirus? Abbiamo girato la domanda al presidente Valter Tamburini.
"Il nostro - ci ha spiegato - è un ruolo operativo all'interno di una task force istituita dalla Prefettura assieme anche alle Forze dell'Ordine. Di fatto, i nostri funzionari esaminano le domande che ci arrivano da imprese del territorio che chiedono di lavorare in deroga ai decreti della Presidenza del Consiglio, facendo parte di filiere produttive primarie alle quale è stato consentito di rimanere aperte in questo momento. Si sta parlando ad oggi di quasi trecento casi."
In questo momento sono circa 174mila le imprese toscane rimaste in funzione, con un rapporto di circa una su tre. La vera questione è però capire che cosa succederà dopo.
"E' una questione fondamentale e lo dico anche da uomo di impresa - aggiunge Tamburini - dopo l'emergenza sanitaria avremo l'emergenza economica. Non eravamo ancora usciti del tutto dalla crisi del 2008, almeno non eravamo riusciti a tornare ai livelli di pre-crisi e adesso ci troviamo in questa situazione. Serve, a mio modo di vedere, una grande iniezione di liquidità, stampare moneta, garantire la tenuta sociale. In sostanza misure draconiane e una cura da cavallo. Come se fossimo usciti da una guerra".